L’abbattimento delle barriere architettoniche e il miglioramento degli accessi agli spazi pubblici ricoprono un ruolo fondamentale in relazione alla qualità della vita soprattutto per gli utenti con ridotte capacità motorie.

La libertà di movimento caratterizza la vita di tutti i giorni permettendoci di compiere gesti pratici e mantenere le relazioni sociali che riteniamo più significative, ed è proprio la libertà di movimento lo scopo che si prefigge il Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche (P.E.B.A) , presentato venerdì mattina, a Mascali, che mira ad una piena fruibilità del territorio, dei servizi e dei luoghi pubblici, al superamento degli ostacoli che limitano l’accessibilità, la visitabilità e l’adattabilità degli spazi da parte di tutti gli utenti e soprattutto di quelli con ridotte capacità motorie.

“Il PEBA è un dispositivo normativo – ha detto la dott.ssa Alessandra Strano responsabile Area Formazione UILDM (sez. Mussomeli) – che consente alla persona con disabilità il pieno sviluppo della sua persona e la sua piena partecipazione alla vita cittadina come un soggetto di diritto e non come un soggetto di assistenza in maniera passiva”.

L’architetto Tania Casella, che ha realizzato una mappatura dei punti poco fruibili del territorio, programmando l’eliminazione delle barriere presenti nei luoghi ed edifici pubblici attraverso interventi semplici e mirati e conteggiandone i costi, afferma come “il Piano cerca di trovare una soluzione per superare queste barriere che non sono solo fisiche ma anche mentali”.

“Questo piano – ha detto l’architetto Casella – deve essere un punto di riferimento e di esempio per la riqualificazione del paese. Fondamentale è lo studio delle barriere presenti, una programmazione e un cronoprogramma degli interventi da realizzare e i possibili costi per la loro eliminazione”.

Fondamentale per la concretizzazione del PEBA è stato il supporto della Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare, sezione di Mussomeli, presieduta da Giuseppe Carapezza, intervenuto all’incontro in video conferenza, che afferma che proprio grazie all’impegno e alla tenacia di Giovanni Puglisi, vicepresidente sede operativa UILDM di Mascali, questo Piano permetterà alla città di proiettarsi verso una società più inclusiva.

“Il PEBA – ha detto Puglisi – rappresenta il raggiungimento di un importante obiettivo per il territorio e per noi disabili. Un territorio più accessibile è un territorio più inclusivo e ha più valore”

Presenti all’incontro il sindaco di Mascali Luigi Messina, il vicesindaco Veronica Musumeci, la Giunta comunale, il sindaco di Giarre Leo Cantarella, la Misericordia sezione di Mascali, l’assistente sociale del Comune di Mascali Olivia Bartolotta, l’ing. Michele Spina dell’ufficio tecnico comunale che assieme all’architetto Casella ha strutturato il Piano.