Anche in questo primo fine settimana del nuovo anno, caratterizzato da un grande afflusso di turisti che hanno affollato le vie del centro di Catania in concomitanza con le festività natalizie e gli eventi connessi, sono stati attuati i controlli interforze, previsti con ordinanza del Questore di Catania, al fine di assicurare maggiore attenzione alle zone della città interessate dal fenomeno della cd. movida, ove insistono locali ed attività di ritrovo.
La Questura ha dispiegato un articolato dispositivo, coordinato da un Ufficiale di pubblica sicurezza della Polizia di Stato, che si è avvalso di pattuglie della Polizia di Stato, unità di rinforzo del X Reparto Mobile, equipaggi della Guardia di Finanza, della Polizia Locale e dell’Esercito Italiano impiegati nell’operazione “Strade Sicure”, oltre che del supporto operativo della Polizia Scientifica.
L’obiettivo del dispositivo interforze, coordinato dalla Polizia di Stato, è quello di prevenire e reprimere tutti quei comportamenti illeciti che possono turbare l’ordine e la sicurezza pubblica, vigilando sul sereno svolgimento della movida serale e notturna, nonché sulle iniziative organizzate nel centro storico per le festività.
Con queste finalità sono stati realizzati presidi e posti controllo nella zona del centro storico cittadino, in particolare a piazza V. Bellini, via Sangiuliano, via Landolina, via Coppola, via Teatro Massimo, via San Gaetano alla Grotta, via S. Filomena, via Gemmellaro, piazza Università, piazza Stesicoro e via Etnea.
Particolare attenzione è stata rivolta alla verifica del rispetto delle regole del Codice della Strada, attraverso la predisposizione di mirati posti di controllo in punti nevralgici della città, elevando 7 sanzioni. In particolare, sono state elevate due sanzione per guida senza il prescritto casco protettivo con contestuale fermo amministrativo dei ciclomotori, due sanzioni per guida senza patente con fermo amministrativo delle due autovetture, una sanzione per mancata esibizione dei documenti di circolazione e di guida e due sanzioni per divieto di sosta con rimozione dei mezzi al fine di prevenire il fenomeno della sosta selvaggia.
Anche in questo fine settimana continua il pugno duro nei confronti dei parcheggiatori abusivi. Sono stati sorpresi ad esercitare la predetta attività 5 soggetti, tutti catanesi e con precedenti specifici: due di loro in via Dusmet, uno in Piazza Borsellino, uno in via Beato Bernardo e uno in via Archimede.
Nei loro confronti è stata elevata la sanzione amministrativa pecuniaria prevista dal Codice della Strada e si è proceduto al sequestro delle somme provento dell’attività abusiva. Per tutti e cinque è scattata anche la denuncia per inosservanza del DACUR (Divieto di accesso alle aree urbane) emesso dal Questore di Catania, provvedimento con il quale è stata loro inibita la possibilità di frequentare proprio la zona in cui sono stati fermati.
L’attività si è concentrata anche sulla prevenzione e contrasto dell’uso delle sostanze stupefacenti attraverso controlli, per le vie del centro, proprio tra i più giovani. Uno di loro è stato trovato in possesso di 10 grammi di marijuana e per tale ragione è stato segnalato in via amministrativa alla Prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti.
Particolare attenzione è stata prestata anche alla prevenzione e al contrasto dei reati predatori. Un uomo, con precedenti specifici per reati contro il patrimonio e destinatario della misura di prevenzione dell’avviso orale, è stato controllato in Piazza dei Martiri a bordo della sua auto ed è stato trovato in possesso di numerosi arnesi atti allo scasso, quali chiavi inglesi, cacciaviti, tronchesi e pinze; per tale ragione è stato deferito all’Autorità Giudiziaria.
Analoghi controlli sono stati svolti dall’Arma dei Carabinieri, che ha impiegato equipaggi della Compagnia di Piazza Dante e del Nucleo radiomobile di Catania. E’ stato messo in campo un dispositivo composto da pattuglie dinamiche, militari a piedi e carabinieri con etilometro, impegnati in posti di controllo lungo le vie di maggiore affluenza, in particolare a piazza Federico di Svevia, Piazza Currò, Largo Rosolino Pilo e zone limitrofe, dove i militari dell’arma sono stati impegnati in un’azione di prevenzione e contrasto ai fenomeni di criminalità diffusa, tra cui lo smercio e la diffusione di droga tra i giovani e i reati predatori, nonché alla guida in stato di alterazione e a quelle condotte irrispettose del decoro urbano, come la sosta selvaggia nei pressi dei siti storici o in quelli di maggiore aggregazione.
E’ stato sanzionato amministrativamente – ex art. 7 CDS – un parcheggiatore abusivo catanese di 39 anni, sorpreso in Piazza Federico di Svevia mentre era impegnato a indicare, spostandosi velocemente tra un veicolo e l’altro, gli spazi dove sostare ad automobili, moto e scooter, aiutando anche nelle manovre di parcheggio. Nell’occasione, è stato recuperato il denaro raccolto dagli automobilisti fino a quel momento durante la serata, circa 19,00 € in monetine.
Sono stati elevati 10 verbali per violazioni al Codice della Strada, per un importo complessivo di circa € 9.700,00, riguardanti, in particolare, oltre ai divieti di sosta e sosta sulle strisce pedonali, anche quei comportamenti irresponsabili di guida che, maggiormente, possono mettere a repentaglio l’incolumità degli utenti della strada, come la guida col cellulare e senza casco
In tale ambito, in Piazza Federico di Svevia e via attigue, i Carabinieri hanno anche proceduto al fermo amministrativo di 3 mezzi; si tratta, in particolare, di un Piaggio Liberty 50 condotto da un 20enne, che transitava senza avere mai conseguito il titolo abilitativo (peraltro, il veicolo era già sottoposto a sequestro amministrativo dal gennaio dello scorso anno, motivo per cui il nuovo sequestro è finalizzato alla confisca), di una Fiat “Panda” condotta da un 33enne e di una Lancia “Y” condotta da un 26 enne, entrambi sorpresi senza copertura assicurativa.
Riguardo ai servizi di prevenzione del fenomeno della guida sotto l’effetto di alcool, sono stati organizzati una serie di posti di controllo nel centro storico da parte di diverse pattuglie del Nucleo Radiomobile; all’esito dei controlli, che hanno interessato 5 conducenti, nessuna persona è stata trovata al volante o alla guida del proprio mezzo a due ruote in stato di ebbrezza.
Tali attività hanno quindi garantito, attraverso la capillare presenza delle pattuglie dell’Arma, il sereno svolgimento della movida notturna da parte dei turisti e cittadini, tra cui molti giovani e minorenni, che numerosi affollano il centro storico di Catania in questi giorni di festa, impedendo tra l’altro, il parcheggio indiscriminato dei veicoli, soprattutto scooter o minicar, o la guida pericolosa di motocicli e auto.
In generale, grazie all’attività preventiva dinamica e ai presidi fissi posti in essere, volti a impedire la commissioni di qualsivoglia forma di illegalità diffusa, non sono stati registrati disordini nello svolgimento della movida notturna.