Turi Consoli, il “professore Turi Consoli”… non è più tra noi. La notizia arriva veloce, come solo le cattive novelle sanno fare. Le telefonate, gli sguardi veloci sui social, i notiziari. Arrivano solo tristi conferme… e la grande “famiglia del Gazzettino” piange la scomparsa di uno di noi. Di uno dei membri storici del Gazzettino cartaceo… Nell’epoca del digitale a tanti sembrerà anacronistico… un ricordo di un passato lontano. Invece… parliamo della nostra storia di giornalismo vero… sul campo e col cuore…
Il premio “Aci e Galatea”, il Cine Foto Club “Galatea”, il giornalismo di Akis… Acireale nel sangue… Per tanti questo è stato e sarà sempre Turi Consoli… Un acese orgoglioso delle sue origini. Per tutti noi del Gazzettino Turi Consoli era e sarà sempre il “professore Turi Consoli”… a sottolineare il rispetto, la stima che ci legava oltre che un forte senso di amicizia. Ogni settimana era lui che raccontava Acireale, attraverso i collaboratori che dell’acese riportavano fatti e curiosità… E con il sorriso e la pacatezza che lo accompagnavano sempre, ci si confrontava e si raccontava la vita delle nostre città…
E la promessa era sempre la stessa: “Appena passi da Acireale, chiamami così possiamo rivederci!”. Tutti noi del Gazzettino, che lo abbiamo conosciuto e stimato, siamo qui a piangere per quella telefonata non fatta… E tu, dai campi del cielo, caro Turi, continuerai a raccontare agli altri amici che ci hanno lasciato… la tua amata Acireale!