A 30 anni dalla sua scomparsa, ancora memore dei suoi trascorsi di vita mascalese, l’Amministrazione mascalese ha intitolato la traversa XI di via San Giuseppe alta a Leonardo Musumeci, deceduto nel 1994, “persona – si legge nella determina – che ha lasciato un importante segno nella storia di Mascali perché operando nei suoi contesti, lavorativo e sociale, ha dato un prezioso contributo alla vita sociale e religiosa della comunità mascalese che lo ricorda ancora, con immutata stima, nelle sue vesti sia di sagrista, a servizio della Parrocchia San Leonardo Abate di Mascali, e di organista, nonché come uomo di indubbie doti morali, amante della musica e soprattutto della sua famiglia, alla quale era molto legato, sempre disponibile con i suoi concittadini e parrocchiani con i quali aveva stretto un forte e reciproco legame di amicizia e di rispetto”.
“Nostro padre – hanno detto le figlie durante la cerimonia di intitolazione – era un uomo di grande umanità e sentiva profondamente l’affetto delle persone che lo circondavano. A distanza di 30 anni, questo evento importante conferma tutto ciò che lui ha sempre sentito e vissuto ogni giorno. Lui continuerà a vivere nei cuori dei mascalesi che ha amato come una grande famiglia. La sua presenza ha arricchito le loro gioie e ha sostenuto i loro bisogni”.
In Chiesa Madre hanno relazionato il professore Antonino Alibrandi e Leonardo Vaccaro, quest’ultimo ha ricordato la figura di Leonardo Musumeci legata indissolubilmente alla storia recente della chiesa Madre dove esercitò con passione e umiltà la professione di sacrista ed organista.
Nel suo intervento il prof. Antonino Alibrandi ha invece inquadrato la figura di Leonardo Musumeci nella storia parrocchiale e politica mascalese della Seconda metà del Novecento, producendo un’analisi meticolosa, soprattutto, dell’attività dei parroci don Carmelo Parisi e mons. Giuseppe Risiglione.