I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Catania hanno messo in atto una minuziosa attività di indagine, comprendente servizi di osservazione e monitoraggio a distanza, che ha portato, sulla base degli indizi raccolti da verificare in sede giurisdizionale, alla denuncia di un 28enne catanese per detenzione ai fini di spaccio nonché, al sequestro di sostanze stupefacenti e denaro contante.
L’attività ha avuto luogo nel quartiere San Giorgio a Catania, dove i militari, insospettiti da frequenti movimenti di persone nei pressi di un’abitazione in strada San Giorgio, hanno intensificato i controlli, monitorando con maggiore attenzione l’immobile.
Grazie all’attività di osservazione e alle notizie info-investigative ottenute, hanno effettivamente documentato che, all’interno di quella casa, da dove entravano ed uscivano subito dopo delle persone, verosimilmente veniva spacciata della sostanza stupefacente.
Pianificata quindi l’azione di intervento, gli investigatori hanno deciso di procedere con una perquisizione domiciliare che, nelle prime ore della mattina, ha avuto inizio.
Cinturata, pertanto, tutta la zona al fine di prevenire ogni tentativo di fuga, i Carabinieri sono entrati dentro l’abitazione ed alla presenza della zia del 28enne, che non era in casa in quel momento, hanno dato il via alla ricerca dell’eventuale sostanza stupefacente.
In effetti, l’attività ha permesso, ai militari dell’Arma di trovare, in un mobiletto che si trovava proprio all’ingresso dell’appartamento, 16 grammi di marijuana del tipo “Skunk”, già suddivisa in dosi, e 82 grammi di hashish.
Sono stati trovati, inoltre, un apparecchio per il sottovuoto, materiale per il confezionamento e un block notes contenente appunti riconducibili all’attività illecita.
Nel corso del i controlli è stata, inoltre, rinvenuta una somma in contanti di quasi 8.000 euro, composta principalmente da banconote di piccolo taglio suddivise in mazzette e nascosta all’interno di una cassettiera che, poiché ritenuta provento dell’attività di spaccio, è stata sottoposta a sequestro.
Il giovane 28enne, è stato subito dopo rintracciato dai militari del Nucleo Radiomobile che, in relazione a quanto da loro scoperto, lo hanno denunciato alla competente Autorità Giudiziaria, ferma restando la presunzione d’innocenza fino a sentenza definitiva di condanna, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacenti.