Iniziata come una battaglia senza quartiere sotto il segno del “ripuliamo il territorio!”, era stata accolta con favore dai cittadini. E, con lo stesso entusiasmo, i cittadini avevano cominciato a dare segni di vita segnalando discariche e mezzi abbandonati. La rimozione delle carcasse di auto aveva riempito di gloria l’amministrazione Vasta, che dimostrava di avere a cuore il decoro urbano… Poi…

Altre situazioni, altri tempi, altre esigenzee l’attenzione sulla rimozione di carcasse e mezzi abbandonati scema. Ma non viene meno l’attenzione dei cittadini verso il proprio territorio.

Via Orazio Strano, zona Quartirello: la carcassa di una roulotte di vecchio modello fa bella mostra di sé da tempo, ricettacolo di topi e di escrementi di animali e, periodicamente, anche punto di riferimento per l’abbandono di rifiuti da parte dei soliti incivili.

Il servizio di nettezza urbana passa, toglie l’accumulo di rifiuti, getta uno sguardo al rottame… e tutto ricomincia. In questo scorrere del tempo la roulotte resta lì, immutabile come le rocce… accoglie animali ed escrementi, ospita rifiuti… con il sole o la pioggia… e aspetta…

Aspetta cosa? L’ennesima segnalazione di un cittadino indignato? Oppure la rimozione da parte da parte dell’Amministrazione?  Per il momento le segnalazioni stanno in vantaggio.

E la roulotte, silente, immobile, sembra sognare i giorni in cui viaggiava per posti nuovi mentre l’ennesimo topo si affaccia dai suoi buchi…

Corrado Petralia