Si è concluso con entusiasmo il progetto “Innovatori del Futuro”, promosso dal Rotary Club Giarre Riviera Jonica Etnea in sinergia con l’Istituto Tecnico Industriale Statale (ITIS) “E. Fermi”.
L’iniziativa, avviata a inizio anno scolastico, ha puntato a colmare il divario tra le conoscenze acquisite in classe e le competenze pratiche richieste dal mercato del lavoro moderno. Per raggiungere questo obiettivo, gli studenti di quarta e quinta hanno seguito una serie di incontri con docenti universitari, ricercatori, professionisti e imprenditori del territorio, toccando con mano le sfide e le opportunità offerte dall’innovazione tecnologica in diversi settori.
Tra i momenti di maggior rilievo, l’intervento della prof.ssa Giorgia D’Allura (Università di Catania), che ha illustrato i concetti di innovazione incrementale e dirompente, e la sessione con il prof. Federico Fausto Santoro, l’ing. Cristina Ventura, il Product designer Daniele Mulà e il Full stack developer Claudio Castorina, tutti coinvolti nell’approfondire temi come l’intelligenza artificiale, il design thinking e lo sviluppo software. Molto apprezzato anche l’incontro con Francesco Fichera, Ceo di Blaster Foundry, che ha svelato i retroscena del settore advertgame e dello sviluppo di videogiochi. Inoltre, i proff.ri Rosario Faraci (Economia e gestione delle imprese) e Giancarlo Sciuto (Cmo & Co-founder di Tuurbo.ai e SEO Tester Online) hanno guidato i ragazzi alla scoperta dei principali step di una startup: dall’ideazione alla fase di scale-up.
Il progetto si è concluso con una giornata di Pitch Finale, in cui gli studenti hanno esposto le loro idee di business. Le proposte sono state valutate dal Presidente del Rotary Giarre riviera jonico etnea, Dario Lo Giudice, che ha fornito feedback puntuali e consigli concreti. Dall’elevato numero di studenti coinvolti e dal notevole interesse mostrato è emersa la volontà di proseguire con una Pitch Competition, prevista nei prossimi mesi, dove i migliori progetti potranno essere presentati a investitori e professionisti di diversi settori.
“Siamo felicissimi dei risultati ottenuti – ha commentato Lo Giudice –. Il nostro territorio si è rivelato molto più affamato di innovazione di quanto ci aspettassimo. L’energia dei ragazzi e la disponibilità dei relatori confermano che investire su iniziative come questa è la strada giusta per valorizzare i talenti emergenti”.