Come affrontare l’insicurezza sociale che si respira a Giarre, specie dopo l’aggressione subita da un 15enne da parte di una baby gang?
I primi a porre il problema e a chiedere collaborazione agli adulti per invertire la rotta sono i ragazzi dell’associazione Nuove voci che si sono fatti promotori di un incontro con i rappresentanti di altre associazioni sensibili al problema.
L’incontro si è tenuto nella sede dell’associazione L’Agorà e per Nuove voci erano presenti Alessia Costa, Andrea Mille e Marco Sgroi.
“Avvertiamo il problema dell’insicurezza a Giarre – dice Marco Sgroi -. La mancanza di luci, la carenza delle forze dell’Ordine nel centro storico (Duomo, corso Italia e piazza Carmine). E poi il problema delle aggressioni perpetrate da baby gang ai danni di altri ragazzi. Abbiamo tenuto questo incontro per trovare soluzioni, un modo per lavorare sulla sicurezza a Giarre. E’ stato deciso di tenere un’assemblea sabato 15 marzo alla quale saranno invitate le amministrazioni, le Forze dell’Ordine, le associazioni e, soprattutto, i dirigenti per coinvolgere le scuole”.
“L’incontro – aggiunge Andrea – servirà per capire come tutte le realtà possono coordinarsi per attuare delle iniziative concrete e combattere questo fenomeno”.