Giarre, cambiano gli orari del cimitero. La protesta di un cittadino

Il cimitero di Giarre è spesso al centro di polemiche e proteste da parte dei cittadini per le pessime condizioni in cui spesso versa.

L’ultima protesta della serie riguarda gli orari, per cui ci ha scritto un nostro lettore per esprimere delusione e preoccupazione per la nuova gestione degli orari.

“Fino a poco tempo fa – scrive – nonostante le difficoltà e il dissesto, il cimitero garantiva un servizio continuativo, aperto dalle 7 alle 17, con una leggera riduzione la domenica (dalle 8 alle 12). Questa organizzazione assicurava una presenza costante e una gestione quasi regolare, elementi imprescindibili per un servizio così delicato. A partire dal 10 marzo 2025, una decisione presa dal sindaco e dall’assessore ha modificato radicalmente questa realtà: il cimitero è ora aperto da lunedì a sabato, con orari spezzati in due fasce, dalle 8 alle 13 e dalle 15 alle 17. Tale scelta ha introdotto non solo una chiusura parziale, ma anche un sistema di turnistica che prevederà sicuramente la presenza di due operatori per gestire apertura e chiusura. Quando ho richiesto spiegazioni, mi è stato riferito dagli uffici comunali che non era possibile pagare lo straordinario al custode. (Ma di un custode nessuna traccia durante il giorno ormai da tempo).

Questo nuovo modello gestionale riduce notevolmente l’accessibilità e l’efficienza del servizio, risultando del tutto inadeguato in un momento in cui le condizioni di dissesto sembrano finalmente superate e non si registra alcun risparmio concreto. L’eliminazione della continuità e della presenza costante di personale qualificato mina il rispetto e la cura di un luogo tanto importante”.

Secondo il nostro lettore, la scelta di adottare turnistiche e orari ridotti rischia di generare confusione e disservizi, penalizzando non solo chi, come lui, si reca quotidianamente al cimitero, ma l’intera comunità.

“Chiedo dunque alle autorità competenti – conclude – di rivedere questa decisione, valutando attentamente l’impatto sulla qualità del servizio e sulla sicurezza dei cittadini. È fondamentale ripristinare una presenza continua e garantire un responsabile in loco, affinché il cimitero possa continuare a rappresentare un luogo di rispetto e serenità per tutti i giarresi”.