Uno degli ultimi scampoli di opposizione, nella neodichiarata “Città di Giarre”, è rimasto al movimento Città viva, non presente però in Consiglio comunale in questa sindacatura, che attraverso il suo segretario Armando Castorina punta il dito sull’imbrattamento, l’ennesimo, di piazza Duomo, a seguito dell’installazione del luna park carnascialesco.
In Consiglio comunale il regolamento per l’uso di piazza Duomo è naufragato, il Luna Park a tanti giarresi e residenti nel circondario piace, come ha testimoniato l’affluenza di pubblico, dell’imbrattamento, dell’immagine di piazza Duomo, il cosiddetto salotto buono della “Città”, il luogo più rappresentativo di Giarre, a chi importa?
Castorina afferma di avere ricevuto continue segnalazioni da concittadini. “Noi pensiamo – dice – che vadano valorizzate altre aree della nostra città, perché più adatte anche sul piano della viabilità per accogliere eventi come quelli che impiegano giostre e stand che prevedono la preparazione di cibo. Chi negli anni ’90 ha immaginato il rifacimento di piazza Duomo, e l’ha realizzata con la pavimentazione in pietra lavica, sicuramente ha pensato di accogliere eventi diversi da quelli che vediamo ormai svolgersi negli ultimi anni.
Ma tranquilli, adesso ci rassicureranno che verrà ripulita e tornerà come nuova. Crediamoci.