Un momento di spensieratezza e gioia, tra i colori dei coriandoli e la fantasia delle mascherine, le risate dei più piccoli e la voglia di divertirsi dei più grandi. Un momento per essere “famiglia”, riuniti attorno alla tavola, per gustare insieme, in allegria, i piatti della tradizione di Carnevale: maccheroni tirati rigorosamente a mano, salsiccia arrosto e chiacchere. Due momenti sotto lo stesso cielo, che a Riposto hanno riunito, ancora una volta, la Parrocchia Maria SS del Carmelo, la Parrocchia S. Giuseppe, l’Azione Cattolica parrocchiale, l’Oratorio parrocchiale “Don Bosco”, la Casa parrocchiale “Stella Maris”, per festeggiare insieme il “Carnevale 2025”.

Due giorni di allegria, iniziati con la maccheronata a “Casa Stella Maris”, ormai diventata punto di riferimento per le attività parrocchiali, sia rivolte ai ragazzi di Azione Cattolica che agli adulti. I partecipanti hanno trascorso alcune ore di allegria, gustando il “menù” carnascialesco, inframmezzato a giochi, scherzi, risate ed allegria, con i componenti dell’Azione Cattolica a gestire e far funzionare al meglio la preparazione dei piatti, il servizio e, soprattutto, le attività di supporto alla serata, con un forte spirito di servizio e di comunità.

La “Festa in maschera” della giornata successiva ha coinvolto piccoli e grandi in una sfilata che, festosa, colorata, partecipata, è partita dalla Chiesa di S. Giuseppe, ha attraversato, con un centinaio di bambini entusiasti ed adulti altrettanto coinvolti, le vie Gioeni, Fuille, Gramsci per arrivare all’Oratorio “Don Bosco”, accolta da musica, animazione, giochi e divertimento. Ed è stato davvero bello vedere negli occhi dei più piccoli, ma non solo, la gioia per una festa colorata, divertente, resa possibile grazie all’impegno dei tanti volontari dell’Azione Cattolica i quali, ancora una volta, hanno messo a disposizione della comunità tutta il proprio tempo, le proprie capacità e, soprattutto, il proprio senso di appartenenza ad una comunità, ad una famiglia.

«Questo Carnevale 2025 al Carmine – ha sottolineato don Daniele Raciti, parroco delle parrocchie Carmine e S. Giuseppe – è stato un momento di fraternità ed allegria, rivolto a tutti i componenti della grande famiglia parrocchiale del Carmine e di S. Giuseppe. Grandi e piccoli hanno trascorso insieme momenti di sano divertimento, prima di iniziare il cammino di Quaresima che ci porterà alla celebrazione della Pasqua. Non sono necessarie tante parole per descrivere quanta partecipazione ci sia stata in entrambi i momenti di condivisione che abbiamo vissuto. Ma tutto questo non sarebbe stato possibile senza il grande lavoro fatto dai componenti dell’Azione Cattolica e dai volontari che hanno permesso, con l’impegno speso, la realizzazione dei due appuntamenti. È questo il voler essere famiglia e comunità, è questo quello che abbiamo potuto realizzare per i nostri ragazzi e per tutta la nostra comunità!».

Corrado Petralia