Rimedi naturali contro lo stress: il fattore CBD

Se si chiedesse ai lettori che non si sentono stressati di alzare la mano, non si leverebbe alcun braccio. Lo stress è una condizione estremamente comune, che interessa, chi prima chi dopo, chi per molto tempo e chi per un breve periodo, tutte le persone che ogni giorno hanno a che fare con la gestione della famiglia, del lavoro e di tutte le altre circostanze della vita.

Quando si presenta, lo stress influenza il benessere mentale ma anche quello fisico. Le persone fanno fatica ad affrontare gli impegni quotidiani, si sentono scoraggiate, dormono male ed hanno poche energie da dedicare alla giornata. Pertanto, individuare il metodo più efficace per combattere o attenuare lo stress è necessario per non danneggiare la qualità della loro vita.

Oltre ai classici farmaci analgesici, sono tante le persone che si affidano ai rimedi naturali come alternativa o in associazione complementare alle terapie convenzionali. Il fatto che questi abbiano minori effetti collaterali e pari (non in tutti i casi, ovviamente) risultati, li rende decisamente ed efficacemente allettanti. Tra questi rimedi figura l’utilizzo del CBD, il cannabidiolo divenuto famoso per via delle sue tante proprietà benefiche e pe i suoi effetti sorprendenti nel trattamento di varie patologie.

Ecco, dunque, un’analisi sull’efficacia dei rimedi naturali, fra cui rientra l’opzione della cannabis light certificata e sicura venduta su cbdmania.it.

Perché siamo stressati?

Il primo passo per capire il perché della comparsa dello stress è andare ad analizzare la sua natura. Nella maggior parte dei casi, lo stress prende la forma di una risposta a cui attinge l’organismo per affrontare situazioni di pericolo o sfida, attivando risorse fisiche e mentali per fronteggiare la situazione nel modo più immediato. Purtroppo, però, lo stress può presentarsi in maniera persistente e trasformarsi in una minaccia per la salute, poiché potrebbe far scaturire nuove condizioni negative o aggravare quelle già esistenti. L’alzamento dalla pressione e la depressione sono le due condizioni più comuni che interessano le persone stressate.

Pertanto, trovare soluzioni che permettano di gestire lo stress e ridurne la sua frequenza è un’esigenza sempre più impellente e capillare. Ricorrere alla cannabis light, come accennato, sembra essere una delle scelte più soddisfacenti grazie alle proprietà terapeutiche di questo estratto naturale della pianta di canapa sativa.

Fattore CBD combatte lo stress

Il CBD, infatti, è capace di interagire con il sistema endocannabinoide, che svolge importanti ruoli nella regolazione di varie funzioni fisiologiche, come l’appetito, il sonno, l’umore e la risposta infiammatoria. In questa sfera rientrano l’insonnia e l’emicrania, due delle cause principali dello stress. È noto che dormire poco e male ed avere frequenti mal di testa non permettono di affrontare la giornata nel modo giusto ma, al contrario, causano una fonte di stress non indifferente ed hanno un impatto significativo sul benessere complessivo della persona, sul suo rendimento lavativo o accademico, e perfino sulle relazioni personali.

Poiché il sistema endocannabinoide e le emicranie o l’insonnia sono in stretto collegamento, andando ad agire sulla risoluzione di queste problematiche, si trae giovamento anche nella gestione dello stress.

Gli endocannabinoidi presenti nel sistema endocannabinoide agiscono come messaggeri chimici e si legano ai recettori cannabinoidi presenti nelle cellule del corpo. Per questo motivo, sembra essere ormai scientificamente certa l’esistenza di un collegamento tra emicranie e alterazione del sistema endocannabinoide, così come tra insonnia e conseguente comparsa dello stress.

Dal momento che il sistema endocannabinoide si attiva nella modulazione del dolore e dell’infiammazione associati alle emicranie e nel miglioramento della qualità del sonno, gli endocannabinoidi potrebbero ridurre l’ipersensibilità delle vie nervose coinvolte nelle emicranie, inibendo la trasmissione del dolore, riuscendo anche a mitigare il disturbo dell’insonnia.

Cannabinoidi: conosciamoli meglio

I cannabinoidi sono un composto chimico che può interagire con il sistema endocannabinoide. Due di questi sono molto conosciuti rispetto agli altri, e cioè il THC (tetraidrocannabinolo), dagli effetti analgesici ma anche psicotropi, e il già citato CBD (cannabidiolo), ricco di proprietà antinfiammatorie e antidolorifiche e privo di effetti psicoattivi.

In maniera estremamente efficace, il CBD sembrerebbe essere un ottimo alleato per la riduzione dell’infiammazione associata alle emicranie (anche delle emicranie croniche), alleviandone il dolore e riducendo lo stress legato a questa condizione.

In conclusione, l’utilizzo del CBD si rivelerebbe uno dei rimedi naturali contro lo stress con più alte possibilità di successo, come dimostrano i tanti studi scientifici che si sono occupati di analizzarlo al meglio.