La storica villa di Riposto, la Villa Pantano, in stato di abbandono ormai da decenni, sarà al centro di un imponente intervento di ristrutturazione. Il finanziamento dell’assessorato regionale delle Infrastrutture della Regione Siciliana, contributo pari a 1 milione e 300mila euro derivante dalla finanziaria, restituirà lo splendore ad uno degli storici luoghi di ritrovo della comunità ripostese.
Il progetto di fattibilità, redatto dall’ufficio tecnico comunale, ha già ottenuto il parere preventivo positivo della Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali. Subito dopo l’approvazione della variazione di bilancio, si procederà con l’espletamento delle procedure di gara.
“Quando mi sono candidato – dichiara il sindaco Davide Vasta – uno degli obiettivi era ricostruire un legame profondo e autentico tra noi ripostesi e il nostro territorio, recuperando la nostra identità e restituendo decoro e bellezza agli spazi urbani. In questa visione si inserisce questo splendido progetto di recupero della Villa Pantano che deve tornare ad essere un luogo vivo e polifunzionale dove incontrarsi, rilassarsi e riscoprire il piacere di stare insieme. Vogliamo darle un nuovo volto – conclude il primo cittadino – rendendola non solo più bella, ma anche più funzionale”.
Gli interventi, nello specifico, prevedono la realizzazione di una cancellata in ferro perimetrale con accessi dalla via Roma, dal corso Italia e da via Crispi; il rifacimento dei servizi igienici; la riqualificazione dei monumenti ai Caduti e a Edoardo Pantano, a cui è intitolata l’area a verde; la realizzazione di un impianto di irrigazione a pioggia; la riqualificazione della fontana ornamentale; l’ammodernamento degli impianti di illuminazione; la sistemazione dei percorsi interni e la realizzazione di una bambinopoli e di un’area fitness. Insomma, una nuova veste per un’area storica cruciale per capacità attrattiva e valore identitario.
“Sono orgoglioso che un luogo storico come la Villa Pantano ritorni a splendere – commenta il vicesindaco Carmelo D’Urso -. Riposto tornerà ad avere un parco urbano di ultima generazione, di cui beneficerà l’intera comunità, rappresentando un fiore all’occhiello per tutta l’area ionica. Mi preme ringraziare il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno e il capo di gabinetto dell’assessorato ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana Alberto Cardillo da sempre vicini alla nostra comunità anche con questo straordinario finanziamento”.