Nuova rogna per l’amministrazione comunale giarrese, in ritardo con i pagamenti all’Igm, la ditta che gestisce il servizio rifiuti a Giarre. All’orizzonte ci sono 2 giornate di sciopero.
Gli operatori della nettezza urbana, infatti, sono in stato di agitazione. Da contratto dovrebbero percepire lo stipendio tra l’1 e il 15 di ogni mese. Ma, come riferisce Tino Cucè, Rsu della Cgil da alcuni mesi i pagamenti non sono puntuali, il ritardo è diventato cronico, lo stipendio arriva a fine mese e si è accumulato il ritardo di un mese. Giovedì 13 e oggi venerdì 14 si sono tenute delle assemblee sindacali nelle ultime due ore dell’orario lavorativo. Questo comporta dei disservizi nel ritiro dei rifiuti.
Oggi Cucè, insieme alla rappresentanza della Uil e una ventina di dipendenti, ha incontrato il sindaco Leo Cantarella e telefonicamente il responsabile del servizio finanziario Trischitta. Da loro hanno appreso che il Comune al momento non ha liquidità per pagare le fatture. Il Comune è in arretrato nei pagamenti con Igm e la ditta non ha la forza di potere anticipare gli stipendi.
Il ragioniere Trischitta ha incontrato il responsabile dell’Igm e insieme hanno concordato di vedersi il 25 per aggiornarsi sui pagamenti.
Frattanto, per mercoledì 19 è in programma un’altra assemblea e giovedì 20 e martedì 25 gli operai sciopereranno.
Secondo quanto riferisce Cucè, il primo cittadino ha chiesto di poter far scivolare i pagamenti mensili a fine mese, ma in ogni caso secondo i sindacati bisogna prima recuperare l’arretrato.