Con il genio visionario di Wim Wenders e il film cult ‘Il cielo sopra Berlino’ si chiuderà, mercoledì 19 marzo, al Cine Teatro Rex di Giarre, la rassegna cinematografica ‘ArchVision. Film per l’architettura’, aperta a tutti, organizzata da ‘ArchLife- Architetti per la Città’, in partnership con ‘ArchiDrama’ e con il patrocinio dell’Ordine e della Fondazione Architetti della provincia di Catania, per favorire la diffusione della cultura architettonica nel territorio. Il calendario delle proiezioni, inaugurato lo scorso 26 febbraio con ‘Le mani sulla città’, di Francesco Rosi, e proseguito il 5 marzo con ‘2001: Odissea nello spazio’ di Stanley Kubrik, ha posto al centro tre film, dalle anime complesse assai diverse tra loro, nelle quali però emerge netto il ruolo sociale, immaginifico e utopico che la cultura architettonica porta con sé. Le tre pellicole della rassegna sono presentate al pubblico nelle nuove versioni restaurate. Il Cielo sopra Berlino è stato, inoltre, fornito dalla storica Cineteca Nazionale di Bologna.
Il 19 marzo si inizierà alle ore 18 con una breve presentazione della pellicola, poi alle ore 18.30 inizierà la proiezione e, al termine, si aprirà il dibattito per discutere di tendenze, idee e visioni riguardanti il ruolo dell’architettura. “ArchVision nasce dall’esigenza di far incontrare, grazie alla passione comune del cinema, architetti, studenti e cittadini – dichiara Melania Guarrera, consigliera dell’Ordine degli Architetti di Catania – per offrire spunti di riflessione sulla progettazione degli spazi che abitiamo e sull’attuale situazione sociale e culturale. Tre film del passato che raccontano storie che parlano di futuro, il nostro oggi, visioni e personaggi che hanno saputo andare oltre il loro tempo, atmosfere ed emozioni amplificate attraverso il design o l’architettura, realismo e poesia, che attraverso la porta spazio temporale del grande schermo – conclude – ci porta alla scoperta di altri luoghi: quelli che vorremmo vivere”.
L’evento rientra nel programma di iniziative organizzate al Cine Teatro Rex di Giarre per animare il dibattito socioculturale cittadino. “Sin dalla fase di progettazione del nostro intervento di valorizzazione del rinnovato Rex, sul piano della programmazione delle attività – spiega Alfio Zappalà, presidente di AcrhiDrama – abbiamo sempre espresso la volontà di coinvolgere le realtà associative più attive nel nostro territorio. Di certo ArchLife non poteva che essere uno dei maggiori partner da coinvolgere in questo processo di ampliamento dell’offerta culturale da rivolgere al rinnovato pubblico del Rex che sempre con maggiore attenzione segue e riscopre questa agorà culturale della città. Lieti di questa partnership con ArchLife, miriamo insieme a nuovi slanci”.