Venerdì 14 marzo scorso nell’aula magna dell’IC “Verga” di Riposto si è svolta la manifestazione di presentazione dell’Almanacco 2025, realizzata nell’ambito del Progetto Territorio, dai bambini e dalle insegnanti di scuola dell’infanzia a conclusione di coinvolgenti percorsi di ricerca-azione aventi come filo conduttore il gioco di una volta, quello fatto senza troppa tecnologia e che regala spensieratezza e felicità con poco.

L’idea alla base di ogni attività intrapresa è stata quella di fornire scorci dell’infanzia e dell’adolescenza di una volta vissute all’aperto. Attraverso questo progetto, asse portante dell’offerta formativa dell’Istituto Comprensivo, si è continuata a dare agli alunni la possibilità di riscoprire usi costumi e tradizioni della nostra terra. Ciò ha rafforzato il legame della scuola con il territorio ponendola ancora una volta come centro di produzione della cultura.

“Jucannu jucannu n’atru annu sta passannu”, titolo dell’Almanacco, ha visto i bambini impegnati non solo nella “scrittura” dei giochi di una volta, utilizzando il linguaggio grafico-pittorico a loro più congeniale, ma anche nell’attuazione degli stessi.

Tutto ciò è servito e serve a far acquisire agli alunni la propria identità consapevole e aperta attraverso la riscoperta della propria storia, delle proprie origini e dell’appartenenza alla Comunità.

Presenti all’evento, il sindaco di Riposto, Davide Vasta, che ha espresso viva soddisfazione per l’iniziativa e apprezzamento per il lavoro svolto dalle docenti e dal dirigente scolastico Cinthia D’Anna, lavoro che qualifica la scuola ripostese, l’ass.re Davide Palermo e l’ass.re Mariachiara Longo.

A rendere la serata di grande rilevanza dal punto culturale è stata la presenza di illustri relatori come Letterio Todaro, professore ordinario di ‘Storia della pedagogia’ presso il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università di Catania che ha sottolineato quanto sia importante il gioco in quanto patrimonio immateriale della Storia dell’Educazione; Antonio Maugeri Professore di Teoria e Metodologia del Movimento e Referente territoriale per l’educazione fisica e sportiva MIM – Ufficio VI – Ambito Territoriale di Catania, che ha sottolineato quanto il gioco incida positivamente sullo sviluppo psico-fisico di ciascuno; infine l’intervento di Rosaria Zammataro, già dirigente tecnica MIUR, che da sempre è stata vicina all’Istituto e che ha ricordato la storicità del Progetto giunto ormai al suo sedicesimo anno, sottolineandone le diverse tematiche legate sempre a Riposto e alla Sicilia. La manifestazione è stata coordinata dalla dirigente Cinthia D’Anna che da sempre ha promosso il progetto Territorio che ne è alla base in quanto ne ha rilevato la valenza pedagogica.

Il tutto è stato allietato dai canti del “Coro Arcobaleno” composto da alunni dell’Istituto Comprensivo, di età compresa tra i 5 e i 13 anni e da una piccola dimostrazione di giochi antichi eseguiti da una rappresentanza di alunni della Scuola dell’Infanzia.

La manifestazione si è conclusa con un buffet a cura dell’Eris che ha consentito, in linea con la valorizzazione del territorio, una full immersion dei presenti nei sapori e nei colori della cucina tipica siciliana.