Durante il governo Conte, il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, dopo che fu introdotto il reddito di cittadinanza, ritenne indispensabile supportare le politiche attive del lavoro potenziando i centri per l’impiego sia attraverso l’assunzione di nuovo personale che attraverso il finanziamento di nuove sedi dei vari centri per l’impiego in modo da favorire al meglio l’inserimento nel mondo del lavoro dei disoccupati.

E il Comune di Giarre avviò le procedure che stanno giungendo a conclusione. L’Ente ha infatti inserito nel piano triennale delle opere pubbliche la realizzazione di un immobile in via Mercurio che dovrà essere adibito a centro per l’impiego.

L’opera dovrebbe essere realizzata con moderne tecniche di prefabbricazione per un costo preventivato di euro 1.300.000,00.
L’immobile avrà un corpo unico dislocato a piano terra con superficie di circa mq. 600 e prevede un’area di servizi di accoglienza ed informazioni; un’area di servizi alle imprese; un’area di programmazione e organizzazione, inoltre, la struttura sarà dotata dei servizi e locali tecnici.

Il finanziamento originariamente da 350 mila euro è stato poi aumentato, con fondi PNRR, a 650 mila euro circa. Adesso il Comune, dopo aver inserito il progetto nel piano triennale delle opere pubbliche, deve trasmettere il progetto di fattibilità tecnico-economica all’assessorato regionale dove verrà sottoposto all’analisi del nucleo di valutazione e, se avrà esito positivo, sarà finanziato per intero e restituito al Comune che a sua volta dovrà firmare una convenzione con l’Assessorato regionale e dare il via alla sua realizzazione che dovrà completarsi, inderogabilmente entro il 30 giugno 2026 compreso di collaudo.

Con quest’opera la città di Giarre potrà definitivamente eliminare l’oneroso fitto passivo di via Veneto, dove attualmente è allocato il Centro per l’impiego.