Francavilla di Sicilia, due giorni per celebrare la tradizione del “Venerdì Santo” -
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Francavilla di Sicilia, due giorni per celebrare la tradizione del “Venerdì Santo”

Francavilla di Sicilia, due giorni per celebrare la tradizione del “Venerdì Santo”

“Venerdì Santo a Francavilla di Sicilia, fede e storia di una tradizione nei secoli”, è il titolo del convegno che si terrà il 26 marzo alle ore 19 nella Chiesa di San Paolo.

Il programma del seminario prevede i saluti iniziali dell’Arciprete di Francavilla di Sicilia don Gennaro Currò, del Sindaco Vincenzo Pulizzi e del neoeletto Governatore della Confraternita Maria Santissima Addolorata Francesco Sgroj.

All’incontro interverranno il Presidente del Centro Interconfraternale Diocesano Francesco Marino e il Rev. Don Vincenzo Massimo Majuri, delegato arcivescovile per le confraternite e docente di filosofia presso l’Istituto teologico San Tommaso di Messina, il quale offrirà alcuni spunti di riflessione sul tema “Confraternite: Storia, tradizione e profezie per il nostro tempo”.

Il convegno sarà preceduto dall’inaugurazione (25 marzo, ore 18:30) di una mostra di costumi di scena del Venerdì Santo nei secoli e la proiezione di un filmato inedito “Francavilla di Sicilia, anni Cinquanta e Sessanta”, rinvenuto negli archivi storici del prof. Salvatore Puglisi (1936 – 2011), eletto più volte alla carica di sindaco della cittadina dell’Alcantara.

Per due giorni i visitatori potranno compiere un viaggio nella tradizione religiosa popolare francavillese, in particolare nella storia della “Sacra Rappresentazione” del Venerdì Santo che, secondo la storiografia locale, venne realizzata per la prima volta nella cittadina dell’Alcantara nel 1790 da padre Silvestro, con una sfilata composta di soli bambini che interpretavano tutti i ruoli; nel 1865 fu perfezionata da un altro sacerdote, padre Gaetano Calabrese, il quale introdusse una coreografia inedita che prevedeva l’utilizzo di diversi carri scenografici, i cosiddetti “quadri”, e una maggiore partecipazione popolare, fino a raggiungere circa cinquecento  figuranti.

L’ultima, tradizionale “Sacra Rappresentazione” del Venerdì Santo si è svolta nel 2002, preceduta dalle edizioni del 1990 e del 2000.

La Confraternita Maria Santissima Addolorata

Lo scorso mese di gennaio, in occasione della Festa della Conversione di San Paolo Apostolo, durante la Santa Messa, è avvenuto il Rito di Insediamento del nuovo Governatore e Direttivo della Confraternita Maria Santissima Addolorata, associazione pubblica di fedeli presente e attiva sul territorio francavillese, operante in perfetta armonia con l’azione pastorale svolta dall’Arciprete don Gennaro Currò.

Il nuovo Direttivo è così composto: Francesco Sgroj (Governatore), Marcella Fichera (Vicegovernatore), Filippa Barbagallo (Segretario), Filippa Di Pasqua (Tesoriere), Domenico Piliero (Maestro dei Novizi), Maria Campione (Maestro di Cerimonie), Salvatore Malatino (Consigliere).

«È doveroso ringraziare il direttivo uscente per il grande lavoro svolto in questi anni – ha detto il neo-governatore – in particolare, Salvatore Sabato per aver retto nella qualità di Governatore la nostra Confraternita. Un ringraziamento speciale va al nostro parroco e padre spirituale don Gennaro Curró e a Ernesto Pugliatti membro del CID e Delegato Arcivescovile per le Confraternite».

Luigi Lo Presti

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