Si è conclusa domenica in tutta Italia la “Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica” (SNPO) della LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori), campagna annuale che si pone l’obiettivo di diffondere la “cultura della prevenzione” come metodo di vita. A Catania, la giornata conclusiva della campagna ha visto la presenza della LILT in piazza Giovanni Verga dove in tanti hanno scelto di sostenere l’associazione e, come segno di gratitudine, hanno ricevuto in omaggio una bottiglia di olio extravergine di oliva, simbolo della campagna di prevenzione oncologica.
Durante la SNPO, la LILT di Catania ha offerto visite gratuite per la prevenzione nei vari ambiti e diverse altre attività. Particolarmente innovativa è stata la valutazione del rischio di tumore polmonare tra i fumatori, con l’individuazione dei candidati per l’esame TAC torace a basso dosaggio. In collaborazione con l’ACTO-Sicilia (Alleanza Contro il Tumore Ovarico), è stata organizzata una giornata di sensibilizzazione nelle scuole con la diffusione del video “Mi Sento”.
Per promuovere ancora una volta i corretti stili di vita, venerdì alle Ciminiere, durante l’evento “La città dell’inclusione”, lo chef Mario Traina ha mostrato, nel corso dell’incontro “Nutrizione e Movimento”, come preparare un piatto freddo con ingredienti tipici della tradizione mediterranea, mentre la nutrizionista Simona Cantagallo ne ha approfondito i valori nutrizionali. L’incontro si è concluso con la proiezione di un video, a cura della chinesiologa Martina Alleruzzo, che ha illustrato le attività motorie personalizzate svolte presso gli ambulatori LILT. Sabato, un incontro coordinato dalla psicoterapeuta Anna Azzaro, ha offerto supporto psicologico a chi teme di affrontare la diagnosi di tumore e per questo evita gli esami di prevenzione oncologica.
“È incoraggiante vedere un aumento delle persone che si rivolgono alla nostra associazione per la prevenzione – afferma il presidente della LILT etnea, Prof. Massimo Libra – segno che il nostro impegno sta aumentando la consapevolezza sull’importanza della prevenzione”.