A seguito di complesse investigazioni svolte dai CC del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Catania – Fontanarossa – coordinate dalla Procura della Repubblica, i militari hanno dato esecuzione ad un Decreto di Sequestro ai fini dell’eventuale confisca, emesso dal locale Tribunale – Sez. Misure di Prevenzione, nei confronti di Salvatore Giuffrida, detto “Turi ‘u gummista”, 49enne catanese, attualmente detenuto.
L’attività ha preso avvio a seguito delle indagini, condotte dai Carabinieri del Nucleo Operativo da settembre 2020 a marzo 2021 e coordinate dalla Procura della Repubblica, che avrebbe permesso di delineare, sulla base d’indizi da verificare in sede giurisdizionale, l’esistenza di una collaudata organizzazione, costituita da 45 persone, dedita alla commissione di furti, estorsioni e ricettazioni, nonché, come sarebbe emerso da un secondo filone investigativo, di un significativo canale di traffico di sostanze stupefacenti nel quartiere “San Giorgio” con il coinvolgimento a vario titolo di 30 persone.
In particolare, gli elementi raccolti avrebbero consentito di dimostrare la sua “pericolosità sociale” del destinatario di tale misura di prevenzione, in quanto indiziato di appartenere ad associazione a delinquere di stampo mafioso, indiziato del reato di associazione dedita al traffico di sostane stupefacenti, oltre ad essere soggetto che vive, anche in parte, del provento di attività delittuose.
In particolare, gli approfonditi e dettagliati accertamenti patrimoniali svolti dagli investigatori dei CC e da questa Procura, e la disamina delle attività economiche del Giuffrida e del suo nucleo familiare tra il 2010 ed il 2021, avrebbero consentito di documentare la sproporzione tra la capacità reddituale dei predetti soggetti e l’ingente valore dei beni nella disponibilità del soggetto sottoposto a procedimento di prevenzione (nel caso min esame il Giuffrida) che, sulla base del sistema normativo vigente, rappresenterebbero, di conseguenza, il reimpiego di guadagni conseguenti ad attività illecite.