“Educazione alla Legalità”, gli alunni dell’Istituto comprensivo “G. Verga” di Riposto incontrano l'Arma dei Carabinieri -
Catania
16°

“Educazione alla Legalità”, gli alunni dell’Istituto comprensivo “G. Verga” di Riposto incontrano l’Arma dei Carabinieri

“Educazione alla Legalità”, gli alunni dell’Istituto comprensivo “G. Verga” di Riposto incontrano l’Arma dei Carabinieri

Martedì 25 marzo scorso si è tenuto, presso l’Istituto Comprensivo “ G. Verga” di Riposto, plesso “L. Pirandello” diretto dalla preside Cinthia D’Anna, l’incontro con i Militari dell’Arma dei Carabinieri, che si inserisce nell’ambito del Progetto “Educazione alla Legalità”, referente la prof.ssa Daniela D’Urso, rivolto agli studenti delle classi seconde e terze della Scuola Secondaria di I grado.

Il Dirigente Scolastico ha introdotto gli ospiti sottolineando l’efficacia dell’iniziativa, che contribuisce a rafforzare la vicinanza delle forze dell’ordine alle Istituzioni e a tutti i cittadini con speciale riguardo ai più giovani.

Successivamente il Capitano Mario D’Arco, Comandante della Compagnia Carabinieri di Giarre, ha evidenziato come l’Arma dei Carabinieri sia al servizio del Paese, combattendo la criminalità ed operando per la sicurezza dei cittadini, inoltre, ha illustrato alcuni speciali ambiti d’intervento (alpino, ippico, cinofilo, subacqueo, ecc.) e soprattutto ha lanciato un messaggio a tutti i giovani, sottolineando come la scuola, la cultura, l’istruzione, ma soprattutto il rispetto delle regole e l’educazione alla legalità possano garantire un futuro migliore.

Il Comandante della Stazione dei C.C. di Riposto Pasquale Scordella ha affrontato il tema della sicurezza stradale e in particolare delle leggi che regolano la guida dei ciclomotori, evidenziando l’importanza dell’uso del casco, una protezione che può salvare la vita.
Inoltre sono state affrontate tematiche di ampio interesse e attualità, quali lo spaccio di droga, il consumo e gli effetti sulla salute delle sostanze stupefacenti, lo stalking e le truffe agli anziani.

La seconda parte dell’incontro ha avuto come relatore il Maresciallo Claudio Farnetani che, invece, si è soffermato sul corretto utilizzo di Internet e dei social network, con l’obiettivo di prevenire ed arginare i fenomeni di bullismo e cyberbullismo, oggi sempre più diffusi fra i giovani adolescenti. Il relatore ha spiegato cosa si intende con il termine “spettatore” e come ciò sia strettamente connesso al problema dell’indifferenza sociale, si tratta infatti di coloro i quali scelgono se sostenere il bullo, contrastarlo o assistere semplicemente a ciò che accade. Con una serie di esempi e con l’ausilio di video e slides, che hanno catturato l’attenzione dei ragazzi, sono stati messi in luce i rischi della rete e della navigazione in Internet, spesso sconosciuti ai più, nel tentativo di mettere in guardia i giovani dai pericoli maggiormente diffusi.

Si è poi aperto un ampio dibattito che ha avuto per protagonisti docenti e studenti, i quali hanno formulato una serie di quesiti, inerenti la microcriminalità, la delinquenza giovanile, la tossicodipendenza e in particolar modo le varie forme di bullismo e cyberbullismo.

Al termine dell’incontro sono stati donati agli alunni dei gadget dell’Arma per ricordare l’evento. Un ringraziamento particolare alla docente prof.ssa Angelina Trazzera che, in qualità di Animatore Digitale dell’Istituto, ha curato la parte tecnica, per la buona riuscita della manifestazione.

Potrebbero interessarti anche