Lutto nel Foro degli Avvocati e nel mondo giornalistico giarresi: è morto prematuramente, venerdì sera a 63 anni di età, l’avvocato e giornalista, Mario Vitale, molto noto e apprezzato tra i colleghi dei due Ordini professionali, che hanno pubblicato sui social i loro sentiti messaggi di cordoglio, associandosi al dolore dei familiari. Ne è seguita una interminabile pubblicazione di attestati di stima e di sconforto.
“Vorrei che i fondi raccolti con i fiori che non marciscono venissero impiegati per dotare l’oratorio festivo di qualcosa che ancora manca…”.
Questo il suo ultimo desiderio, confidato all’adorata moglie, dottoressa Nadia Patanè, sempre accanto a lui fino all’ultimo respiro.
Non è facile riassumere la poliedrica figura e la multiforme personalità di Mario Vitale, figura di spicco della sua amata Giarre.
Si era formato con i grandi docenti degli anni ottanta nel glorioso Liceo classico Michele Amari di Giarre e si era poi brillantemente laureato in Giurisprudenza nell’Università di Catania, per proseguire poi la professione di avvocato civilista.
Sin da giovanissimo era impegnato sul fronte della testimonianza di fede nella sua amatissima Parrocchia Sant’Isidoro Agricola vivendo tutti i passaggi del buon cattolico: da chierichetto a dirigente dell’Azione Cattolica e in particolare nel settore ragazzi, dove fu apprezzatissimo formatore anche a livello diocesano.
Mantenne sempre uno straordinario senso della fede e del servizio, praticandolo in modo eccellente, sia come volontario in diverse organizzazioni, sia all’interno del Lions Club di cui fu per tantissimi anni responsabile della comunicazione e addetto stampa. L’8 febbraio scorso, la presidente del Lions club Giarre-Riposto, Tina Fallico e il responsabile GST Angelo Tarda gli consegnarono il “Premio Chevron”, ricevuto dal governatore Mario Palmisciano, inviatogli dal presidente internazionale Patricio Oliveira con le congratulazioni per i suoi 25 anni di servizio lionistico. Un riconoscimento meritato di cui fu giustamente orgoglioso.
Come giornalista mosse i primi fondamentali passi nel settimanale La voce dell’Jonio, per collaborare poi con diverse testate, assumendo ruoli di responsabilità.
Era un musicista e appassionato di musica, fan sfegatato di Pino Daniele, fu conduttore radiofonico nelle prime radio libere e sostenitore della musica polifonica, cantando in cori locali fino a quando gli fu possibile, sempre con gioia ed elevato spirito. Si impegnò in associazioni per la promozione della cultura di cui presentò le cerimonie di premiazione di concorsi e premi.
Non si può non ricordare anche il suo tifo smodato per l’Inter e la sua competenza nel settore dei fumetti, infatti, conosceva a fondo tutta la saga e la storia Tex Willer e di tutti i personaggi della Bonelli, al punto che fu co-fondatore dell’Associazione Bonelliani Siculi.
L’avvocato Mario Vitale fu soprattutto un uomo vero, per questo molto apprezzato da tutti, non soltanto per la competenza, ma anche per la sensibilità e la profonda umanità. Era davvero sempre disponibile, aperto al dialogo e al confronto culturale, molto amato da chi ha avuto il privilegio di conoscerlo. Per lui l’Amicizia vera e sincera era un vero culto.
In città, la notizia della scomparsa dell’avvocato Mario Vitale ha profondamente turbato gli ex colleghi, tutti coloro che lo hanno conosciuto e che lo ricordano con grande affetto.
Conserveremo di Mario Vitale un ricordo prezioso, la sua generosità e la sua bontà d’animo resteranno come immagine indelebile nei nostri cuori.
Ci stringiamo al cuore dei familiari, della moglie dottoressa Nadia Patanè, dei figli Valerio e Dario, della sorella Maestra Raffaella Vitale e dei familiari tutti.
Le esequie saranno celebrate nella Chiesa del Duomo Sant’Isidoro Agricola di Giarre, domenica 30 marzo 2025, alle ore 9.30.
Mario Pafumi