In prossimità della Santa Pasqua, si sono dati appuntamento nella Parrocchia San Francesco di Assisi a Giarre, per un momento di preghiera e riflessione, i Gruppi di Preghiera di San Pio da Pietrelcina della Diocesi di Acireale. Coordinati dall’animatrice diocesana Nerina Melita Rapisarda, figlia spirituale del frate del Gargano, i partecipanti hanno vissuto con grande fede e devozione un pomeriggio intenso ricco di preghiera, riflessione e adorazione. Affidata a padre Enzo La Porta, Assistente Spirituale Regionale dei Gruppi di Preghiera, la riflessione sul tema “Settimo Santuario. Il seno di Abramo”.
All’attenzione dei presenti la lettera n.33 di San Pio, scritta a donna Raffaellina Cerase, attraverso la quale il relatore ha invitato i presenti a “spogliarsi dell’uomo terreno per vestirsi delle virtù insegnate da Gesù; a studiare di continuo la legge di Dio e operare tutto a Sua gloria”. Quindi, l’assistente regionale, ha ripreso la tematica trattata da Papa Francesco in occasione dell’Anno Giubilare incentrata sulla “speranza che non delude”.
«Occorre mettersi in ascolto di Gesù che ci invita a discernere, a svuotarci, a liberarci da tutto ciò che è mondano – afferma padre Enzo –, interrogandosi su cosa vuole dirci Dio in questo tempo e chiederci verso quale direzione vuole condurci». Riflessione e preghiera l’invito rivolto ai gruppi di preghiera, chiamati a camminare insieme sul sentiero della vita.
“Vissuto alla scuola di Padre Guglielmo Alimonti, figlio spirituale di Padre Pio, padre Enzo La Porta, profondo conoscitore degli scritti del Santo da Pietrelcina – afferma la coordinatrice diocesana Nerina Melita Rapisarda –, ci invita a leggere l’Epistolario non come un libro di lettura, ma come un florilegio, ovvero, come un insieme di pagine simili a fiori sparsi, ognuno dei quali ha il suo profumo, la sua bellezza e il suo colore perché solo inseguendo questo profumo possiamo avvicinarci sempre più, sacerdoti e laici, all’avvincente e amabile figura di Padre Pio, ripensando ai suoi insegnamenti per viverli nel quotidiano».
A seguire, un ulteriore momento di preghiera e riflessione personale, attraverso l’adorazione Eucaristica guidata dall’assistente spirituale diocesano don Antonio Russo, quindi la Santa Messa, concelebrata dal parroco della Parrocchia San Francesco, frate Emanuele Artale, dal viceparroco, nonché vice assistente spirituale diocesano, Padre Benigno Prestigiovanni e Padre Enzo La Porta. Un ritiro spirituale di Quaresima che ha lasciato nel cuore dei numerosi presenti validi insegnamenti, per una vita votata alla santità quotidiana.
Rosalba Azzarelli