Il sodalizio di volontariato, costituitosi un anno e mezzo fa e guidato dal presidente Giancarlo Foti, ha promosso un incontro con i sindaci del comprensorio per manifestare loro la propria disponibilità a collaborare nel contrasto al dissesto idrogeologico e per la tutela del territorio

Dopo un anno e mezzo di attività, è tempo di primi bilanci per l’associazione di Protezione Civile “A.V.A.T. (Associazione Volontari Ambiente e Territorio) – Falchi dell’Alcantara”, guidata dal presidente Giancarlo Foti ed avente la sua sede nel Comune di Gaggi in Via Umberto n. 102.

«Siamo regolarmente iscritti – dichiara il presidente Foti – all’apposito albo ufficiale della Regione Sicilia. Sulla base del nostro Statuto possiamo quindi occuparci, collaborando con i Comuni e con le varie forze dell’ordine, di tutela del territorio urbano e dell’ambiente e di prevenzione dei dissesti idrogeologici e delle calamità naturali. In questi mesi abbiamo già fornito i nostri servizi alle municipalità di Gaggi, Graniti, Motta Camastra, Mojo Alcantara e Taormina».

Il presidente Foti sottolinea altresì che «la nostra Avat è in Sicilia l’associazione locale di Protezione Civile con il maggior numero di membri, di cui venticinque soci operativi e tantissimi soci sostenitori. Vi aderiscono volontari non solo di Gaggi, ma anche degli altri Comuni della Valle dell’Alcantara. Con riferimento a Gaggi, siamo particolarmente fieri di aver fondato nel nostro Comune la prima associazione che si occupa di Protezione Civile. Ma crediamo di poter fare ancora di più e di essere in grado di assicurare dei servizi utili anche agli altri centri del nostro comprensorio, ed in particolare a quelli dell’Unione “Via Regia dell’Alcantara” in cui, oltre che Gaggi, rientrano anche Graniti, Motta Camastra e Francavilla di Sicilia, per ognuno dei quali stiamo elaborando degli appositi piani di Protezione Civile.

I “Falchi dell’Alcantara” a supporto della viabilità durante il recente intervento di manutenzione della S.S. 185

«Così, qualche sera fa, abbiamo invitato nella nostra sede i sindaci di queste quattro municipalità (purtroppo mancava, probabilmente per impegni personali o istituzionali, solo il primo cittadino francavillese) per manifestare loro i nostri intenti di collaborazione e per chiedere un supporto delle rispettive Amministrazioni Comunali alle nostre attività. Sino ad oggi, infatti, abbiamo affrontato da soli i costi per l’acquisto delle varie attrezzature che impieghiamo nei nostri interventi. Potremmo sicuramente fare di più con l’aiuto dei Comuni interessati, che a loro volta, avvalendosi della nostra associazione, potrebbero promuovere incontri e dimostrazioni nei rispettivi istituti scolastici per diffondere presso le giovani generazioni almeno la cultura del primo soccorso».

Per quanto concerne il recente incontro con i sindaci della bassa Valle dell’Alcantara, Giancarlo Foti si dichiara comunque soddisfatto. «I primi cittadini presenti – riferisce al riguardo il presidente dell’Avat – hanno soprattutto evidenziato il problema degli incendi estivi, ma hanno posto l’accento anche sugli altri rischi che potrebbero correre i rispettivi territori e che un’associazione come la nostra sarebbe in grado di fronteggiare».

Nella guida dell’associazione di Protezione Civile “A.V.A.T.  – Falchi dell’Alcantara”, il presidente Giancarlo Foti è affiancato dal vicepresidente Cateno Raneri, dal tesoriere Giuseppe Foti, dal segretario Cristian Daleo e dal consigliere Maria Angela Grioli.

Rodolfo Amodeo

FOTO PRINCIPALE: alcuni volontari dell’“Avat” con il sindaco di Gaggi, Giuseppe Cundari, e le forze dell’ordine locali