Questa mattina è stata emessa la sentenza del processo con rito abbreviato per l’omicidio del pastore di Calatabiano, Salvatore Buda (nella foto sotto), freddato nel gennaio del 2013 con un colpo di fucile. Pesanti le condanne inflitte.

Nel dettaglio Salvatore Musumeci (difeso dagli avvocati Enzo Iofrida e Pino Napoli) e Alfio Nucifora (avvocati Marisa Ventura e Salvatore Caruso) sono stati condannati a 17 anni e 2 mesi;

15 anni per Francesco Cavallaro (avv.Enzo Iofrida); 12 anni per Mariano Nucifora (avv.Carmelo Galati e Andrea Gianninò), 11 anni e 4 mesi per Giovanni Torrisi (avv.Claudio Grassi e Gino Ioppolo) e 10 anni e 8 mesi per Francesco Grasso (avv.Ernesto Pino e Marisa Ventura).

Per tutti gli imputati il Gup, Laura Benanti, ha disposto l’interdizione dai pubblici uffici per tutta la durata della pena, il pagamento delle spese processuali e, dopo l’espiazione della pena e per tutti i condannati, un ulteriore periodo di 3 anni di libertà vigilata. È stata stabilita, infine, una provvisionale di € 40.000,00 per ciascuna parte civile costituitasi ovvero moglie, figli e fratelli della vittima.

Sempre nell’ambito del dispositivo, uno degli imputati, Francesco Grasso, è stato assolto per un capo di imputazione (F) per non aver commesso il fatto in quanto, al momento del delitto e subito dopo, non era presente. Infine il Giudice ha escluso, per tutti gli imputati, l’aggravante dei “futili motivi” e dell’art. 7 ovvero di un delitto maturato all’interno di un’associazione mafiosa.