E’ stato presentato da un gruppo di imprese che intende realizzare e gestire un migliaio di posti auto tra il centro urbano ed i quartieri San Giovanni e Recanati, offrendo anche ulteriori servizi come il rifacimento della segnaletica orizzontale, il trasporto gratuito tramite navetta, la videosorveglianza del territorio comunale ed il “bike sharing”
Ormai da anni, chi si reca a Giardini Naxos in automobile deve fare i conti, specie nell’affollato periodo estivo, col problema del parcheggio. Quanto prima, però, su tale fronte potrebbero giungere significative ed incoraggianti novità dal “project financing” che una A.T.S. (Associazione Temporanea di Scopo) ha presentato di recente all’Amministrazione Comunale della cittadina turistica.
A farsi carico del relativo studio di fattibilità della riorganizzazione delle aree a parcheggio giardinesi sono le imprese associate “AC Mediterraneo”, “Quinto Sol Production Srl” e “Micos Srl”.
Come spiega Carmelo Giardina (nella foto), vicesindaco ed assessore alla viabilità della prima colonia greca di Sicilia, «siamo ricorsi allo strumento del project financing, che prevede la partecipazione attiva dei privati in termini finanziari, poiché oggi è l’unica soluzione possibile per gli enti pubblici privi di adeguata disponibilità economica e, come tali, impossibilitati a poter realizzare da soli opere di una certa rilevanza. Si parla ormai da decenni della necessità e della priorità di realizzare un modello di parcheggi adeguato alle esigenze di un importante centro turistico qual è Giardini Naxos. Il progetto dei parcheggi, presentato nello scorso giugno, in questa prima fase è al vaglio dell’Ufficio Tecnico Comunale per le analisi e le valutazioni di competenza, in ottemperanza a quanto stabilito dalle norme di legge in materia».
Secondo quanto previsto nella proposta presentata dalla prima citata A.T.S., a Giardini Naxos si dovrebbero complessivamente ricavare circa mille posti auto, di cui 388 multipiano nell’area di parcheggio ubicata nel rione San Giovanni, 146 nel quartiere turistico di Recanati e 426 nel centro urbano.
Il progetto prevede anche prestazioni accessorie quali il rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale, il servizio navetta gratuito da e per le aree adibite a parcheggio, il servizio di rimozione forzata dei veicoli, l’installazione nel territorio comunale di un impianto di videosorveglianza, la realizzazione di postazioni di “bike sharing” per consentire a cittadini e visitatori di spostarsi con biciclette a pedalata assistita di ultima generazione ed attività di manutenzione ordinaria e straordinaria per tutto il periodo della gestione.
L’importo totale stimato di questo project financing ammonta a circa sei milioni di euro (esattamente € 5.817.455).
Rodolfo Amodeo