Rosario Zappalà ha compiuto 96 anni, ultimo veterano della seconda guerra mondiale residente a Mascali e testimone della colata lavica che nel 1928 distrusse la cittadina jonica, sembra ancora un ragazzino: la mente lucida, un sorriso e una parola buona per tutti e soprattutto per chi ha il piacere di ascoltare i suoi ricordi di gioventù.
Lo hanno festeggiato nei giorni scorsi gli amici della camera dei combattenti di via Roma presieduta da Michele Bartolotta e i suoi familiari.
Una nuova festa, quella per don Saro che solo questa estate aveva ricordato settant’anni di matrimonio, le cosiddette nozze di ferro, con la moglie Rosa Grioli.
Don Saro, classe ’23, ha sempre vissuto fra Mascali e la frazione di Carrabba, lavorando fin da piccolo come bracciante agricolo. Ultimo veterano della seconda guerra mondiale residente a Mascali, Rosario per due anni è stato anche prigioniero in Africa e con la signora Rosa, si era sposato nel lontano 1948.
Dalla loro unione sono nati tre figli: Carmelo, Maria Carmela e Patrizia e nel tempo 6 nipoti e 2 pronipoti.
Angela Di Francisca