Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa della minoranza consiliare di Fiumefreddo di Sicilia firmato dai consiglieri Marinella Fiume, Giuseppe Nucifora, Giovanni Spinella e Maria Taormina con cui i consiglieri comunali tracciano il loro consuntivo dell’Estate Fiumefreddese 2019.

“Il probabile cattivo funzionamento a causa di una mancata manutenzione del Depuratore consortile e di un regolare smaltimento dei fanghi ha allietato i bagnanti con un mare sporco. Tra l’altro, il TAR ha dichiarato illegittima la nomina dell’ing. Giuseppe Grasso (marito del presidente del Consiglio di Fiumefreddo Marinella Cascino) a direttore del Consorzio, come avevamo temuto e scritto, lasciando il depuratore senza direttore per qualche tempo proprio nel vivo della stagione balneare e le spese legali a carico dei cittadini.

Spiaggia e lungomare, privi di cassonetti per la raccolta dei rifiuti, pieni di spazzatura con grave pericolo per i bagnanti (basterebbe emulare i vicini Comuni del messinese dotati, in spiaggia, di cassonetti per la raccolta differenziata, bagni ecologici, docce pubbliche e parcheggi gratis sul litorale).

Per la mancata derattizzazione topi e ratti passeggiano indisturbati, malgrado una raccolta di firme dei cittadini, non si è provveduto alla disinfestazione con buona pace per blatte, zanzare e insetti; villa comunale, una volta vanto del paese, sporca e con bagni fetidi e inagibili; illuminazione pubblica molto carente con strade da tempo al buio e prive di segnaletica orizzontale.

Poca e in alcune vie niente acqua nei rubinetti, né controlli per chi fa un uso improprio dell’acqua potabile per irrigare serre e riempirsi piscine, ma in compenso ci sono le determine di spesa per riparazione e sostituzione pompe per il sollevamento dell’acqua. Verrebbe da dire: il lupo perde il pelo ma non il vizio.

Ma c’è un fatto positivo: i cittadini si sono dilettati a riascoltare sul web i comizi, in campagna elettorale, di chi qualcuno ha definito: il “Cetto la qualunque” nostrano;

Dulcis in fundo, con nota n. 0018519 del 09/08/2019, il Responsabile del Servizio Finanziario ha comunicato che “il Comune di Fiumefreddo di Sicilia è nelle condizioni di squilibrio economico finanziario” e presenta al 31/12/2018 debiti fuori bilancio per Euro 2.475.548,48. Insomma: è il pre-dissesto.

La minoranza era stata tacciata di irresponsabilità per non aver votato bilanci gonfiati, ne facciano ammenda ora gli obbedienti Consiglieri di maggioranza che, acriticamente, hanno sostenuto, col voto, bilanci anche privi del parere dei Revisori dei Conti.

Il degrado è sotto gli occhi di tutti, vien proprio voglia di canticchiare una canzone di qualche anno fa “E la chiamano estate” ma per fortuna, come dice un’altra canzoncina “L’estate sta finendo”. E meno male”.

Clicca e leggi la replica dell’Amministrazione Fiumefreddo di Sicilia: “minoranza consiliare abbagliata dal sole estivo”