Giardini Naxos: una "nuova luce" sulla prima colonia greca di Sicilia -
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Giardini Naxos: una “nuova luce” sulla prima colonia greca di Sicilia

Giardini Naxos: una “nuova luce” sulla prima colonia greca di Sicilia

L’Amministrazione Comunale della cittadina turistica sta sostituendo le vecchie lampade della pubblica illuminazione con quelle a tecnologia “Led”. Si otterranno diversi benefici in termini di maggiore luminosità, risparmio economico e riduzione di emissioni inquinanti di CO2

Tredicimila euro per dotare Giardini Naxos di una “nuova luce”: è la somma impegnata dall’Amministrazione Comunale della prima colonia greca di Sicilia per sostituire centottanta lampade “SAP” (Sodio Alta Pressione) con altrettante a tecnologia “LED” (Light Emitting Diode) in diversi quartieri del paese.

L’intervento è già stato effettuato in contrada Recanati, sul lungomare Tysandros ed in Via Naxos. A breve beneficeranno della nuova illuminazione stradale anche Via IV Novembre, Via Regina Margherita, Via Umberto ed altre arterie del centro abitato.

I lavori, diretti dal geometra comunale Giuseppe Cacciola, sono stati aggiudicati alla ditta “Tuttorisolto” di Catania.

Come sottolinea il vicesindaco ed assessore alle energie alternative Carmelo Giardina (nel riquadro in foto), «sostituendo le lampade “Sap” con quelle a Led si otterranno diversi benefici. Innanzi tutto un risparmio energetico del trenta per cento nonché una maggiore luminosità, una diminuzione delle emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera ed una durata superiore delle lampade (cinquantamila ore) pari a circa cinque volte rispetto alle altre tipologie.

«Ma sul fronte dell’efficientamento della pubblica illuminazione stiamo anche sfruttando i settantamila euro destinati dal Governo nazionale (tramite il “Decreto Crescita” ed il Ministero dello Sviluppo Economico) ai Comuni con meno di diecimila abitanti. I relativi lavori dovranno avere inizio entro il prossimo 30 ottobre, pena la revoca del finanziamento».

Rodolfo Amodeo

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