L’assessorato regionale delle Autonomie Locali e della Funzione pubblica ha inviato una nota al Comune con la quale chiede la restituzione delle somme versate all’Ente per il 2017 (14.828,80 euro) e segnatamente il 2% dei trasferimenti vincolati e da spendere con forme di democrazia partecipata utilizzando strumenti che coinvolgano la cittadinanza per la scelta di azioni di interesse comune. Somme che il Comune, in assenza di un regolamento, non ha speso. Si tratta dell’ennesima, clamorosa doccia fredda per l’amministrazione comunale.
Durissimo il commento della consigliera forzista Giusi Savoca: “Doveva essere intendimento di questa amministrazione comunale promuovere la partecipazione attiva dei cittadini alla vita pubblica del paese attraverso un modello di democrazia partecipativa che non miri all’esercizio esclusivo del potere bensì alla collaborazione con la popolazione amministrata. Purtroppo, invece, per questa amministrazione la collaborazione con i cittadini, le associazioni, le scuole, le cooperative, si utilizza solo per Natale e in estate. Chissà perché?”