È stata una giornata carica di spiritualità e di preghiera quella vissuta dai partecipanti al pellegrinaggio parrocchiale organizzato da padre Alfio Licciardello, viceparroco della Chiesa Madre di Giarre e della parrocchia Madonna della Strada, il giorno di Santo Stefano, in visita al Santuario della Madonna delle Lacrime, “sorto per ricordare alla Chiesa il pianto della Madre, tra le cui mura accoglienti vengono quanti sono oppressi dalla consapevolezza del peccato e qui sperimentano la ricchezza della misericordia di Dio e del suo perdono”, come affermava il 6 novembre del 1994, durante la sua visita pastorale al Santuario di Siracusa, durante l’omelia per la dedicazione del Santuario alla Madonna delle lacrime, San Giovanni Paolo II.

La prima tappa è stata la visita al museo della lacrimazione, sotto la guida di padre Raffaele, quindi la celebrazione Eucaristica, nella basilica superiore, presieduta da don Alfio, ed il pranzo a sacco nei locali del santuario. Nel pomeriggio, accompagnati da pare Paolo, i pellegrini hanno raggiunto Ortigia per una piacevole passeggiata, quindi rotta verso Melilli per la visita del presepe vivente dei frati cappuccini dove hanno potuto gustare le bontà tipiche cucinate nelle capanne del presepe.

La forza della preghiera e i diversi momenti di condivisione hanno fatto sì che il pellegrinaggio regalasse diversi momenti di gioia ai partecipanti, grati a padre Alfio Licciardello, saggia guida spirituale, per la perfetta organizzazione del viaggio.

Rosalba Azzarelli