Turismo e ristorazione stroncati dal Coronavirus: l'impegno di "Ristoworld Italy" -
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Turismo e ristorazione stroncati dal Coronavirus: l’impegno di “Ristoworld Italy”

Turismo e ristorazione stroncati dal Coronavirus: l’impegno di “Ristoworld Italy”

L’associazione internazionale dei professionisti del settore, fondata in Sicilia dal giovane chef catanese Andrea Finocchiaro e da alcuni mesi guidata dal nuovo presidente Marcello Proietto di Silvestro, si batterà affinché, una volta superata la grave emergenza sanitaria, il comparto possa risollevarsi attraverso sostegni concreti. Ha intanto lanciato in rete con successo la “rasserenante” iniziativa social “#cucinoin40ena”

L’attuale situazione emergenziale per il dilagare del Coronavirus (più scientificamente denominato “Covid-19”) sta mettendo in ginocchio l’economia mondiale, ed in particolare il comparto dell’ospitalità e della ristorazione. La paura generalizzata e le giustamente ferree limitazioni alla mobilità imposte dalla pandemia in atto hanno di fatto paralizzato il turismo. Ormai da una settimana, inoltre, per tutte le attività ristorative (bar, ristoranti, pizzerie, ecc.) vige il divieto totale di apertura.

A “reggere” in qualche modo sono solo i supermercati e gli store online, le cui variegate merci (abbigliamento, elettrodomestici, telefoni, libri, ecc.) possono essere acquistate direttamente da casa tramite Internet, visto che i corrieri che le consegnano a domicilio sono stati autorizzati a proseguire la loro attività in ogni parte d’Italia. Ma tra le merci ritirabili online non rientrano, ovviamente, le prelibate pietanze dell’eccellente cucina italiana che sino a pochi giorni fa, prima dell’emergenza Coronavirus, era possibile degustare nei tantissimi ed apprezzati ritrovi presenti in tutta la penisola.

Lo chef catanese Andrea Finocchiaro, fondatore ed ex presidente di “Ristoworld Italy”, in un’immagine del video “pilota” dell’iniziativa social da lui ideata “#cucinoin40ena”

La criticissima situazione sanitaria venutasi a creare, che potrebbe prolungarsi o continuare a produrre sull’economia effetti nefasti per tempi che non è ancora dato prevedere, preoccupa non poco le organizzazioni di categoria, tra cui “Ristoworld Italy”, associazione internazionale di cucina, turismo e valorizzazione del Made in Italy fondata in Sicilia. Da un paio di mesi il network di professionisti della ristorazione e dell’ospitalità è guidato dal nuovo presidente Marcello Proietto di Silvestro (nel riquadro sulla foto principale), originario del Comune etneo di Randazzo, il quale garantisce il suo massimo impegno affinché la categoria da lui rappresentata non venga abbandonata a se stessa una volta lasciatisi alle spalle (auspicabilmente al più presto) la situazione emergenziale.

«Come associazione dei vari esponenti della categoria probabilmente più colpita dal punto di vista finanziario – scrive Marcello Proietto di Silvestro in una nota da lui diramata nelle appena trascorse ore – “Ristoworld Italy” desidera tenere alte l’attenzione e la considerazione verso un settore nevralgico per l’economia e lo sviluppo dell’intero sistema Italia. Chiediamo che una volta passata l’emergenza sanitaria obiettivo prioritario sia quello dell’aiuto concreto e del sostegno agli imprenditori della ristorazione e, più in generale, a tutti quanti operano nel comparto turistico-alberghiero».

In questa fase, intanto, “Ristoworld Italy” si è fatta promotrice di una simpatica iniziativa in grado, quantomeno, di allentare la tensione di questi giorni e rendere più piacevole la permanenza forzata in casa. Sta infatti spopolando in rete “#cucinoin40ena”, con cui si invitano gli utenti Facebook a postare sui propri profili social dei brevi video della preparazione di ricette culinarie di vario genere (primi piatti, secondi, dolci, ecc.) condividendoli con l’hashtag “#cucinoin40ena”.

Come spiega il presidente Proietto di Silvestro, «l’originale iniziativa è stata ideata dal giovane chef catanese Andrea Finocchiaro, fondatore di “Ristoworld Italy” e mio predecessore alla guida dell’associazione. Possono partecipare sia professionisti che amatori, contribuendo così a creare un clima di maggiore serenità e condivisione di momenti piacevoli in un periodo di forte preoccupazione e di incertezza. E sarebbe anche bello se in queste “video-ricette” venissero coinvolti pure i bambini, “a supporto” dei papà, delle mamme e dei nonni nella preparazione delle pietanze. Da sottolineare che “#cucinoin40ena” gode degli autorevoli “imprimatur” di importanti organizzazioni e professionisti della ristorazioni quali l’”Accademia Italiana Gastronomia e Gastrosofia”, il cui prefetto isolano è Anna Martano, ed i “Disciples D’Auguste Escoffier Sicilia”, guidati dal delegato chef Giovanni Lorenzo Montemaggiore. Per adesso – conclude il presidente di “Ristoworld Italy” – dobbiamo tutti sforzarci di sorridere, poi (si spera a breve) sarà il momento di una serissima e profonda riflessione mirata a risollevare le sorti della categoria».

Rodolfo Amodeo

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