Con riferimento alla vicenda del mancato pagamento dei salari agli operai della raccolta rifiuti nel comune di Mascali, Giuseppe Cardillo, leader del gruppo politico “Mascali C’è”, reitera la propria “solidarietà agli operatori ecologici del comune di Mascali che sono a tutt’oggi in attesa del saldo dei loro salari del mese di febbraio e del mese di marzo, e che si accingono a passare la Pasqua in condizioni di assoluto disagio”.

“Nel contempo- scrive Cardillo in una nota stampa – sento l’esigenza di manifestare tutto il mio personale disappunto per una amministrazione che si preoccupa di pagare puntualmente la ditta appaltante, forse anche anticipatamente, e non intraprende lo strumento legislativamente previsto per assicurare gli stipendi alle maestranze: l’intervento in surroga, già proposto dalle sigle sindacali, che non è un “lavoro molto complesso”, ma solo un percorso che, oggi giorno, può definirsi “normale e quotidiano” per una pubblica amministrazione. Voglio suggerire al sindaco, che sarebbe sufficiente una pec da inviare alla ditta inadempiente, contenente una diffida ad adempiere, e successivamente, al permanere dell’adempienza, procedere al pagamento degli stipendi, avendo cura di defalcare, al momento della liquidazione delle fatture alla ditta, l’importo corrisposto in sostituzione. Nulla di più semplice”.