Riposto entra nel cda del Gruppo di azione Costiera. Interventi in favore di Torre Archirafi -
Catania
12°

Riposto entra nel cda del Gruppo di azione Costiera. Interventi in favore di Torre Archirafi

Riposto entra nel cda del Gruppo di azione Costiera. Interventi in favore di Torre Archirafi

Nella seduta del 12 Settembre scorso il Consiglio di Amministrazione del GAC (Gruppo di Azione Costiera) “Riviera Etnea dei Ciclopi e delle Lave” ha ammesso a socio il Comune di Riposto che ne aveva fatto istanza con delibera di Giunta n. 8 del 18 febbraio 2014.

Il GAC è una società cooperativa consortile costituita da un partenariato pubblico – privato con lo scopo di gestire un contributo dell’Unione europea di oltre 2 milioni di euro per il finanziamento di azioni individuate da un partenariato locale e finalizzate allo sviluppo integrato delle collettività pescherecce. Il territorio di riferimento è quello dei Comuni di Acicastello, Acireale, Fiumefreddo di Sicilia, Mascali e Riposto.

La strategia di sviluppo del GAC mira a rafforzare la competitività delle zone di pesca di competenza, ammodernare e orientare le attività economiche, promuovere il turismo legato alla pesca. Viva soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Riposto, Enzo Caragliano. “E’ certamente una importante opportunità di sviluppo per la marineria ripostese e che ci consente di fruire degli appositi fondi.  Già nei mesi scorsi abbiamo fatto le nostre scelte relativamente all’impiego di un finanziamento di 135 mila euro a sostegno di un importante progetto che riguarda tra l’altro la riqualificazione del piccolo porto del borgo marinaro di Torre Archirafi. Dal canto suo, l’assessore al Mare, Antonio Di Giovanni, evidenzia: “Il Gac per noi rappresenta davvero un’opportunità e la nostra adesione assume un ruolo strategico. Siamo sicuri di poter dare il nostro contributo al Gruppo di Azione Costiera e, al tempo stesso, generare vantaggi per il nostro territorio e il suo tessuto imprenditoriale che, per naturale vocazione, dal mare trae identità, linfa vitale e profitti. Dopo la formale ammissione a socio del GAC, Riposto potrà ora partecipare al bando rivolto ai Comuni del GAC che finanzierà al 100% senza oneri per il Comune la realizzazione di centri di raccolta del pescato e che prevede uno stanziamento complessivo di 600.000,00 euro”.

Sul sito istituzionale del GAC, all’indirizzo www.gacrivieraetnea.it, sono pubblicati i bandi per ottenere contributi pubblici a fondo perduto (in misura variabile dal 60 all’80%) per iniziative promosse dai pescatori e dalle imprese ittiche nei seguenti settori: ittiturismo, pescaturismo, commercializzazione e trasformazione del pescato mediante la costruzione e l’acquisto di impianti ed immobili, trattamento e magazzinaggio del pescato, acquisto di nuove attrezzature per la riparazione e la manutenzione dei pescherecci e per lo sbarco del pescato, diversificazione del reddito dei pescatori, applicazione di nuove tecnologie e sviluppo di metodi di produzione innovativi, ampliamento e/o ammodernamento di impianti esistenti.

Le domande di contributo vanno presentate entro il prossimo 3 Ottobre. Lo staff del GAC, guidato dal Coordinatore tecnico Dott. Carmelo Messina, e dal Responsabile amministrativo e finanziario, avv. Mario Leotta, è a disposizione per fornire chiarimenti sui requisiti di partecipazione e sugli interventi ammessi a finanziamento.  Soddisfazione per l’attività sin qui svolta è stata espressa dal Presidente del GAC, Sebastiano Romeo, il quale ha commentato: “Grazie ad un’intensa attività progettuale e organizzativa, siamo riusciti entro le stringenti scadenze imposte dalla Regione ad avviare le procedure per un proficuo utilizzo dei fondi comunitari ispirato alle esigenze locali delle categorie interessate. Con la formale adesione del Comune di Riposto si completa la componente istituzionale del GAC, che può dunque rappresentare uno strumento di sicuro sviluppo economico e sociale delle comunità della costa jonico-etnea”.

 

Potrebbero interessarti anche