Hanno preso il via gli interventi di pulizia della fascia boschiva fronte mare delle frazioni di Fondachello e S. Anna. Le operazioni sono affidate agli operai della Forestale che con due squadre stanno realizzando del percorsi pedinali, eliminando rovi e sterpaglie che potrebbero essere fonte di pericolo di innesco incendi.
“Gli interventi in questione che contemplano anche la bonifica del sito, con la rimozione di rifiuti ingombranti presenti – afferma il sindaco Luigi Messina – andranno avanti fino al 31 luglio e hanno l’obiettivo di valorizzare e tutelare il patrimonio boschivo per la fruizione al pubblico, fermo restando che la manutenzione e la tutela resta di competenza della Forestale. Sotto l’aspetto del decoro l’intento è anche quello di rendere il boschetto il vero fiore all’occhiello del nostro litorale e che pulito e disboscato rende ancora più suggestivo lo sguardo sul nostro mare transitando in auto sulla via Spiaggia”.
“A causa della nota pandemia nazionale – afferma il sindaco di Mascali, Luigi Messina – si è reso necessario sospendere alcune attività, assegnando il personale a disposizione per lo svolgimento di compiti connessi alla gestione in loco dell’emergenza, a cominciare dalla vigilanza delle persone in quarantena e altri adempimenti. Da qualche giorno con l’avvio della fase 2 è stato possibile impiegare il personale comunale per la manutenzione del nostro litorale nell’imminenza della stagione estiva che, comunque, risulta essere fortemente condizionata dalle linee guida post Covid-19. Si stanno intensificando i servizi di pulizia straordinaria a Sant’Anna e Fondachello. Personale del Comune, poi – continua il sindaco di Mascali, Messina – è stato mobilitato per ridisegnare e aggiornare, laddove si rende necessario, la segnaletica orizzontale lungo la via Spiaggia, ottimizzando la viabilità in tutte le zone di mare e potenziando le misure di sicurezza, compresa la collocazione di dossi artificiali, allo scopo di mitigare i pericoli stradali. Alla luce di quanto rendicontato, non comprendiamo le strumentali lagnanze di Giuseppe Cardillo, allo stato vice sindaco di Fiumefreddo di Sicilia che, evidentemente, avrà scambiato il lungomare fiumefreddese con quello di Mascali”.