Regna l’incertezza per il futuro delle sei famiglie rimaste senza un tetto a causa del crollo del balcone di una palazzina popolare di via Strada 18 a Rovettazzo e che ha comportato la loro evacuazione.
Sui luoghi c’è già stata una ricognizione cui hanno preso parte l’ing. Salvatore Grasso della Protezione civile del Comune di Giarre e i tecnici di una impresa di fiducia dell’Iacp di Catania proprietaria degli immobili. E’ emerso che solo attraverso un lungo e complesso intervento di ripristino strutturale si potrà rendere nuovamente agibili gli immobili e i tempi, quindi, sono tutt’altro che brevi.
Nel frattempo le sei famiglie, che hanno trovato alloggio in un albergo di Fondachello si dicono preoccupate, nella consapevolezza dei tempi lunghi per i cantieri, questa mattina si sono recate presso la sede comunale di via Federico di Svevia per incontrare il sindaco e rappresentare i propri disagi che riguardano in particolare quei nuclei in difficoltà con minori e disabili ma nel complesso tutti perché se è vero che hanno una camera è altrettanto vero che necessitano oltre che dell’alloggio anche del vitto.
L’amministrazione, frattanto, si sta adoperando per poter trovare una soluzione temporanea che assicuri loro anche il vitto.