Si rivede dopo 7 anni il derby Siracusa-Giarre. Tuttavia il cuore gialloblù non basta per avere la meglio sugli aretusei che alla fine si impongono per 2-0 grazie alle reti di Mascara e D’Agosta. Per 20 minuti un Giarre autoritario e determinato spaventa il Siracusa, poi un’indecisione di Nicotra su un velenoso ma non particolarmente irresistibile rasoterra di Mascara, sposta gli equilibri della gara in favore degli aretusei. Ciononostante il Giarre si riappropria dell’iniziativa, ma nel secondo tempo i padroni di casa trovano anche la rete del definitivo 2-0. Poco prima del vantaggio dei siracusani, sempre lo stesso Nicotra si distingueva per un prodigioso intervento sul difensore aretuseo Carpinteri, a seguito di un corner. Tale azione, articolatasi in due pericoli per la porta gialloblù, rappresentava però il preludio al goal dei biancazzurri.
Riavvolgendo il nastro comunque, è il Giarre, manifestando una certa intraprendenza, a rendersi maggiormente minaccioso nei primi minuti di gioco. Mostra dunque sin dalle prime battute di gioco una certa vivacità il 4-2-1-3 disegnato da mister Romeo con Di Mauro e Famà nella posizione di esterni bassi, con l’accoppiata Cordima-Patanè nel cuore della difesa e con il duo di mediana Benedettino-Patti ad accompagnare l’azione in favore non solo del trequartista Sottile ma anche della batteria offensiva composta da Leotta, Aleo e Contarino. Un goal per tempo però taglia le gambe al Giarre, che malgrado tutto negli ultimi minuti di gara prova disperatamente ma invano ad addolcire il sapore della sconfitta.
Ecco la cronologia delle fasi salienti dell’incontro del “De Simone”: al 7′ del primo tempo il gialloblù Patane’ tira da distanza siderale, la traiettoria è intercettata da Leotta che si gira e da fuori area prova a sorprendere Vitale, ma la conclusione si spegne sul fondo. Al 14′ del primo tempo il bomber aretuseo Panatteri calcia al volo su azione dalla sinistra ma il tiro è abbondantemente sopra la traversa. Poco prima il gialloblu Patti aveva recriminato per un atterramento in area ma l’arbitro lasciava correre. Successivamente, ancora Panatteri cerca il contatto nell’area di rigore gialloblù e dopo un normale contrasto di gioco con Cordima, stramazza a terra. L’arbitro La Terra di Ragusa tuttavia ravvisa la simulazione ed ammonisce pertanto l’attaccante aretuseo. Al 20′ del primo tempo, sugli sviluppi di un corner il Siracusa sfiora due volte il vantaggio, prima una pericolosissima deviazione in porta da pochi passi viene respinta praticamente sulla linea e poi nell’ultima circostanza Nicotra è super sul difensore aretuseo Carpinteri. Quest’azione però è l’anticamera del goal: Mascara riceve palla e calcia da fuori area di prima intenzione di interno destro. Il suo rasoterra sorprende Nicotra che non trattiene ed il pallone dunque scivola in fondo al sacco: così il Siracusa passa in vantaggio. Il Giarre però non si perde d’animo ed al 33’ del primo tempo ci prova con Contarino, il cui tiro è alto sopra la traversa. Poi, al 37’ del primo tempo, Leotta crossa dalla sinistra però Aleo che però non riesce, allungando la gamba, a correggere in porta il cross. Al 41’ del primo tempo è Sottile a suggerire in verticale per Aleo che però dalla linea di fondo campo non riesce a sorprendere Vitale. Si chiude così la prima frazione di gioco dove un buon Giarre è comunque costretto a rincorrere anche a causa della vivacità del tridente composto dagli esterni Mascara e D’Agosta e dal bomber Panatteri.
Nella ripresa, Mascara sventaglia da sinistra verso destra per Montella il quale conclude in porta ma Nicotra respinge il tiro. All’8’ del secondo tempo però l’attaccante esterno D’Agosta trova il raddoppio. Quest’ultimo infatti, dopo essere stato imbeccato perfettamente sulla corsia di destra calcia in diagonale e batte Nicotra. Intanto il mister gialloblù Romeo mischia le carte posizionando Pappalardo al posto di Famà nel ruolo di terzino sinistro e sostituendo Leotta con l’attaccante Tenerelli. Al 21’ del secondo tempo Nirelli rileva Contarino relativamente alla corsia di destra. In seguito, su azione nata dalla destra, il biancazzurro Mascara sfiora l’incrocio dei pali, mentre un tiro dalla distanza di Aleo sibila di poco a lato. Intorno al 30’ del secondo tempo, il neo entrato aretuseo Contino, su cross dalla destra, prova a girare la sfera in porta ma il suo tiro sfila di poco a lato. Successivamente ci prova Aleo su punizione, ma la sua bordata si spegne sul fondo. A quel punto il Giarre si riversa con la forza della disperazione in avanti al fine di mitigare il peso della sconfitta. Una punizione di Tenerelli costringe Vitale agli straordinari, mentre su un cross dalla sinistra di Patanè, l’inzuccata di Patti è alta sopra la traversa. Dopo 4 minuti di recupero, l’arbitro fischia la conclusione di una gara che, malgrado la sconfitta per 2-0 non condanna un buon Giarre.