Operazione della Guardia costiera di Riposto. Nel mirino le attività di vendita abusive all’interno del mercato comunale della cittadina marinara. Sanzionato un rivenditore trovato privo dei titoli autorizzativi del prodotto, peraltro privo di etichettatura e tracciabilità.
Per tale ragione i vari esemplari ittici – cosi come concordato con l’Asp – sono stati distrutti. All’ambulante è stata comminata una sanzione di 1500 euro. Nell’ambito dell’attività operativa del Circomare ripostese sono stati sanzionati, al termine di approfonditi controlli, tre pescherecci . Contestate sanzioni per assunzioni irregolari di personale e omessa annotazione sul ruolo degli equipaggi. I controlli rientrano nell’operazione complessa denominata “Xiphiidae”, condotta in questi ultimi giorni dalla Guardia Costiera della Sicilia orientale, finalizzata a contrastare la cattura, detenzione e commercializzazione del Pesce Spada, specie protetta nel Mediterraneo dal 1 gennaio al 31 marzo, indirizzata all’intera filiera, nonché alla lotta della pesca illegale / compravendita di esemplari sottomisura.
L’attività, coordinata dal Centro di Controllo Area Pesca (CCAP) della Direzione Marittima della Sicilia orientale, ha visto impiegati “i team ispettivi” nelle varie provincie rivierasche di Catania, Messina, Siracusa, Ragusa, fino all’entroterra di Enna.
FOTO GALLERY