“Gli assessori sono organi politici responsabili del corretto funzionamento dell’apparato burocratico relativo allo specifico settore, sui quali grava l’obbligo di rendersi edotti senza attendere di ricevere notizie dai funzionari, in ordine di procedimenti finalizzati alla realizzazione di opere pubbliche nonché in corso di ritardo ed omissioni”.

E’ il duro atto di accusa rivolto all’assessore Davide Camarda, del consigliere Giusi Savoca intervenuta nell’ultima seduta del Consiglio comunale durante la quale – si stava votando una autorizzazione ad una trasformazione urbanistica di viabilità di Prg – ha ribadito con forza che “non è ammissibile che un assessore si presenti in aula consiliare senza sapere di cosa si stia parlando e soprattutto a determinate domande su progetto e opere tergiversi senza dare opportune risposte.
Ormai è consuetudine di questa amministrazione dare colpe ad amministrazione passate, per un passato che questa stessa non conosce dandone stasera ampia dimostrazione .
Chiamiamola pure amnesia dell’assessore all’Urbanistica e Pianificazione territoriale che – tuttavia – stimo per la sua buona volontà e caparbietà di riuscire a rimanere in piedi; chiamiamola dimenticanza, inconsapevolezza, inesperienza disinformazione. Ma anche incoscienza verso un ruolo così difficile ed importante già abbastanza distrutto dai predecessori costretto a ricoprire a fine mandato per mantenere un ruolo e un nome. Chi ci va di mezzo, alla fine,  sono solo i cittadini che non hanno nessuna colpa o forse solo quella di avere votato questa amministrazione cinque anni fa”.