“Se vuol restare con te, dimmi che male c’è… Dove vado non lo  so, forse andrò lontano, ma poi ti scriverò, ma poi ritornerò per stare sempre con te…”. Sono queste le strofe che, accompagnate  dalle musiche di Giuseppe Spina, arrangiate da Gianfranco Strano, sono state affidate alla voce di Mariagrazia Di Prima per raggiungere il grande pubblico. Raccogliendo consensi, complimenti ed apprezzamento, regalando emozione e commozione. Una canzone nuova… che si sta facendo strada sul palcoscenico dei social… Eppure… dietro alla poesia di “Profondamente bello” (questo il titolo del brano..)… troviamo un amico di lunga data del Gazzettino.

Il caro amico e poeta Vito Cutuli. Infatti… è lui l’autore del testo, un invito “a vivere l’amore tanto a lungo sognato”.

«Questo è il mio primo singolo (anche se come paroliere, nel biennio 1988/89, aveva collaborato con la band musicale “Grazy boys”, firmando la parte letteraria di due canzoni intitolate “Grazie a te” e “Profondamente bella”, n.d.A.) ed è stato un passo davvero importante nella mia vita – racconta un emozionato Vito Cutuli –. L’idea di incidere il brano è arrivata la scorsa estate, verso settembre. Da qui, innanzitutto grazie all’incoraggiamento di mia moglie Patrizia e delle mie figlie Mara e Carmen, che sono sempre state il mio appoggio costante, la strada verso l’incisione del brano è stata lineare».

Perché proprio adesso, visto che la tua iscrizione alla Siae, come autore letterario, risale al gennaio del 1986?

«Perché adesso ho incontrato le persone giuste: Gianfranco Strano per gli arrangiamenti, Giuseppe Spina per la musica, affidando tutte le emozioni del brano alla splendida voce di Mariagrazia Di Prima. Sembra quasi di ripercorrere, in questo percorso di realizzazione della canzone, il senso della canzone proposta…».

Si parla di amore… Un brano dedicato ad una ragazza…

«Sì… si parla di amore… ma, soprattutto, si parla di parla di andare oltre… tutti abbiamo diritto di amare e di essere amati… Il vero amore, prima o poi, si deve trovare… e si trova… Per tutti. È questo il messaggio che “Profondamente bello” vuole regalare a tutti… Una speranza che diventa certezza…».

Nell’ascoltare le note e le parole che accompagnano “Profondamente bello”, perdendosi dietro a tante emozioni, si avverte la certezza che Vito Cutuli, con la sua poesia, in futuro, ci regalerà altri momenti delicati dentro cui perdersi…

Corrado Petralia