L’Amministrazione comunale di Riposto ha celebrato la Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate del IV Novembre, data nella quale l’Italia siglava la vittoriosa conclusione della Grande Guerra.

Il sindaco Enzo Caragliano, unitamente alla Giunta e i rappresentanti istituzionali e militari, stamane ha preso parte alla Celebrazione Eucaristica nella basilica di S.Pietro, in suffragio dei Caduti di tutte le guerre.

Subito, dopo, in corteo, percorrendo il corso Italia, autorità istituzionali e militari hanno raggiunto Villa Pantano per la deposizione della corona d’alloro dinanzi il Monumento ai Caduti.

Particolarmente intenso l’intervento del sindaco Enzo Caragliano:

“Quella di oggi è una ricorrenza fondamentale nella storia della nostra Nazione. Si ricorda da un lato la vittoria della Grande Guerra ma, al tempo stesso, il sacrificio compiuto da migliaia di Caduti che hanno difeso le nostre istituzioni, la libertà, il senso di Patria, di Nazione, la Bandiera.

Il nostro – ha detto il primo cittadino ripostese – non è mai stato un popolo guerrafondaio ma nel momento di bisogno i nostri padri, tutti quelli che ci hanno preceduto, hanno dato il massimo e oggi la libertà dell’individuo è frutto di quel grande sacrificio.

Certamente la pace è uno dei pilastri su cui si è voluta edificare la nostra Nazione. Ma la pace – ha concluso Caragliano – deve nascere soprattutto dai nostri comportamenti quotidiani: noi tutti in prima persona possiamo e dobbiamo essere fabbricanti di pace!”