Reso inagibile dal terremoto del 2003, il plesso elementare Manzoni di via Russo a Macchia di Giarre, potrebbe essere demolito e riqualificato grazie ad un finanziamento regionale che assegna dei fondi per le aree disagiate.
Il vice sindaco Dario Li Mura si dice moderatamente ottimista ed è impegnato a predisporre gli atti per la partecipazione al bando e, nell’eventualità, di essere inseriti in graduatoria, programmare gli interventi per i quali è stata preventivata una spesa di circa 1 milione di euro.
Da quasi un ventennio l’immobile di via Russo con il tetto del vano scala crollato e le pareti pericolanti, è stato il simbolo del terremoto che a Macchia, nel dicembre 2003, ha lasciato aperte numerose ferite: danneggiate scuole, chiese, edifici pubblici e numerose abitazioni private.
La scuola elementare Manzoni – dopo una fase di transizione – è stata trasferita in una nuova struttura edificata appena dopo l’evento sismico, lungo il viale Mediterraneo a Macchia, mentre l’edificio storico di via Russo, dichiarato inagibile, è rimasto sorretto dalle impalcature per via dei pericoli derivanti da nuovi eventuali crolli.
Accanto all’edificio si affaccia l’ex materna comunale, al centro di un recente intervento di ristrutturazione con i fondi Pac (piano di azione e coesione) nell’intento di trasformarsi in un moderno micro asilo comunale.
Proposito che, però, si è rivelato fallimentare a fronte dei ripetuti furti e atti di vandalismo perpetrati nella struttura scolastica di via Russo, a lavori ultimati, quando si attendeva solo che il micro asilo di Macchia – nel frattempo arredato – venisse finalmente aperto al pubblico previa gara pubblica.
L’intera struttura, invece, in assenza di video sorveglianza e di idee progettuali, è stata nel frattempo cannibalizzata ed oggi, paradossalmente, nonostante i denari spesi per la sua riqualificazione, necessita di un nuovo intervento per renderla fruibile in sicurezza.
Il vice sindaco Dario Li Mura si dice fiducioso, di poter rifunzionalizzare la materna e, in questo senso, la demolizione della vicina ex scuola Manzoni, “consentirebbe all’amministrazione comunale di realizzare un’area a verde e un parcheggio a servizio della materna comunale”. Peraltro, annota ancora Li Mura: “parte dell’edificio destinato alla scuola dell’infanzia, potrebbe ospitare la nuova sede della delegazione di Macchia”.