Prosegue l’attività di controllo dei Reparti del Comando Carabinieri per la Tutela Agroalimentare, nel settore dei marchi di qualità. La tutela dei prodotti DOP e IGP ha l’obiettivo di proteggere i produttori, che seguono rigorosamente i disciplinari di produzione regolamentati a livello europeo, e i consumatori, in relazione alle loro scelte di acquisto di prodotti di qualità.
Per questo, nelle scorse settimane, i militari del Comando Carabinieri per la Tutela Agroalimentare sono stati impegnati in ispezioni in provincia di Catania riscontrando un’azienda dedita alla produzione e commercializzazione di birra è stata sanzionata per aver evocato in etichetta, in assenza di autorizzazione del Consorzio di Tutela, la denominazione protetta Cioccolato di Modica IGP. Sono state altresì sequestrate n. 800 bottiglie di birra da 33 centilitri del valore complessivo di € 3.200. Valore sanzione 4.000 €.
Nella stessa provincia è stata mossa contestazione a un’imprenditrice per non aver adempiuto alle prescrizioni impartite in una precedente verifica, nella quale era stata diffidata per aver indebitamente evocato, nella presentazione e nell’etichettatura dei prodotti pubblicizzati online e rinvenuti anche presso la G.D.O., la denominazione protetta Fico d’India di San Cono DOP.
Un altro imprenditore è stato diffidato a eliminare, dal sito internet del caseificio, ogni riferimento alla Provola dei Nebrodi DOP, perché produttore non assoggettato al sistema dei controlli.
Ancora in provincia di Catania è stato deferito un imprenditore che commercializzava distillati facendo riferimento al Fico d’India dell’Etna DOP, ottenuti però da frutti privi della certificazione. Contestualmente sono state sottoposte a sequestro 65 bottiglie del prodotto per un valore complessivo di euro 400,00.