C’è il primo ticket elettorale nell’atipica campagna elettorale delle amministrative di Giarre. Claudio Raciti e Leo Cantarella hanno stretto alleanza. La decisione scaturisce da un lungo ragionamento politico. E di opportunità. Ieri mattina l’accordo sarebbe stato siglato tra le parti benché abbia creato non pochi mugugni. Piero Mangano e Raffaele Musumeci, Cantarelliani della prima ora e scettici all’accordo benché avessero entrambi messo sul conto l’ipotesi di una “fusione” a freddo, hanno per ora accettato di buon grado.
A questo punto con almeno 6 liste di appoggio la sfida è servita. Claudio Raciti farebbe un passo indietro occupando la casella di vice sindaco, mentre il medico di Macchia manterrebbe ben salda la posizione di aspirante sindaco.
Con il ticket Raciti Cantarella inizia a delinearsi lo schieramento politico in campo. Ma non sono escluse altre sorprese prima del 15 settembre prossimo, quando scadranno i termini per la presentazione delle liste. Iniziano dunque due settimane di fuoco, nel corso delle quali tutto potrà accadere. Resta infatti da capire quali saranno le mosse degli altri sfidanti, a cominciare da Leo Patanè e dello stesso sindaco uscente Angelo D’Anna, allo stato supportato da sole due liste.