Sul teatro incompiuto finanziato con i fondi del “Contratto di Quartiere” si assiste ad una nuova puntata. L’impresa che ha sospeso i lavori sei anni fa stamane ha avviato la smobilitazione dei ponteggi – ormai logori – che “avvolgevano” l’edificio. E’ l’effetto della recente presa di posizione assunta dall’amministrazione comunale di rescindere il contratto con l’impresa che ha interrotto i lavori (agosto 2015), avviando di fatto un contenzioso con l’Ente comunale.
“In questi anni di amministrazione, relativamente al futuro di questo teatro – affermava il sindaco Angelo D’Anna – abbiamo tentato di trovare una sintesi tra l’impresa e l’ente comunale; si è vanamente cercato di trovare delle forme di compensazione, i lavori, infatti, si sono interrotti a causa di conflittualità di natura economica rispetto al riconoscimento o meno di determinati interventi, avanzamenti, ritardi e altro. Tuttavia non si è riusciti a trovare una soluzione, nonostante un tavolo regionale con l’assessore al ramo che, purtroppo, non ha sortito gli effetti auspicati. A questo punto, l’amministrazione, ha adottato dei precisi provvedimenti (fanno seguito ad una delibera di giunta approvata nei mesi scorsi, condividendo la linea dell’Ufficio tecnico) per risolvere il rapporto contrattuale con l’impresa. E l’effetto, come detto, non si è fatto attendere. I ponteggi sono stati smobilitati restituendo la poco edificante immagine di un teatro eternamente in attesa di essere completato.