Un esercito di candidati sta scendendo in campo per il doppio appuntamento elettorale del 25 settembre.
E numerosi sono, anche in questa tornata, i candidati dell’hinterland giarrese per cui ci si può ragionevolmente aspettare, anche questa volta, una dispersione di voti. Quella dispersione di voti che negli anni passati ha impedito al territorio di avere un deputato regionale della zona.
Cerchiamo di fare ordine partendo dalle elezioni nazionali. Per uno scranno alla Camera dei deputati si presentano i giarresi Elia Torrisi, candidato nel collegio plurinominale di Catania nella lista Azione Italia Viva, già candidato sindaco alle elezioni comunali del 2021 a Giarre, con lista civica vicina al M5S, prima ancora candidato alle Europee del 2019 con Più Europa e prima ancora candidato del Partito Democratico alle regionali del 2017.
Con Cateno De Luca alle nazionali, ma anche alle regionali, sono candidati l’imprenditore ripostese Davide Vasta nel collegio plurinominale di Catania, lista Sud chiama Nord De Luca sindaco d’Italia, e il consigliere comunale giarrese, di origini acesi, Santo Primavera in corsa nel collegio uninominale di Acireale, lista Sud chiama Nord De Luca sindaco d’Italia. Sempre alle nazionali, nel partito di Giorgia Meloni, primo partito in Italia secondo i sondaggi, è candidato l’ex assessore del Comune di Mascali Alberto Cardillo.
Al Senato si candida la dirigente scolastica dell’Istituto d’istruzione superiore Leonardo di Giarre, nel collegio uninominale di Catania, Tiziana D’Anna nella lista Azione Iv, unica donna del circondario candidata alle nazionali.
Passiamo alle elezioni regionali. Dall’ospedale di Giarre arrivano tre candidature: il consigliere comunale Raffaele Musumeci, già presidente del Consiglio comunale, candidato nella lista Prima l’Italia – Lega. Con Fratelli d’Italia scende in campo il dott. Francesco Longo, ex assessore e presidente del Consiglio comunale di Giarre. Anche se non giarrese, è candidato con la Democrazia Cristiana il dott. Giovanni Rapisarda, primario del reparto di Medicina Interna dell’Ospedale di Acireale e al San Giovanni di Dio e San Isidoro di Giarre. Il senatore uscente del M5S Cristiano Anastasi si ricandida, sempre con il M5S, alle Regionali.
Infine, Orazio Calì, ex assessore della giunta Toscano si candida con Italia sovrana e popolare. Due le donne del territorio che si candidano alle Regionali: l’avv. Marina Scordo, direttore responsabile di Radio Universal tv che corre nella lista di Forza Italia, unica donna del partito candidata nell’hinterland. L’altra è la prof.ssa Bruna Bellante in corsa nella lista Cento passi di Claudio Fava. Sempre alle Regionali nella lista Azione-Italia Viva, di Calenda e Renzi, è candidato il prof. Salvatore Bracci. Sino a meno di un mese fa manifesti e volantini ne annunciavano la sua candidatura con Italexit di Gianluigi Paragone.
Spostandoci verso Mascali troviamo candidato alle regionali l’attuale sindaco Luigi Messina, in corsa con Cateno De Luca, candidato nella lista Sicilia Vera.
Una menzione a parte la merita il ripostese Antonino Amendolia detto Nino che prima aveva pubblicato i propri manifesti elettorali con il simbolo di Unione di centro e poi, sfallita la lista dell’Udc, si è ricollocato con i Popolari e autonomisti.
A Fiumefreddo si candida con Forza Italia l’ex sindaco Marco Alosi.