Nella sede dell’associazione culturale Sto.Cu.Svi.T. (Storia, Cultura e Sviluppo Territoriale) di Santa Venerina ha avuto luogo l’incontro, organizzato dalla stessa e diretto dal prof. Giovanni Vecchio, intitolato “Arte e artisti per un Natale armonioso”, nell’ambito della serie “GioVediamoci”. La serata è stata divisa in tre momenti: è stata aperta da Franz Pilleri e il suo presepe artistico, apprezzato per la grandezza e particolarità.
Franz, giovane artista, anno dopo anno mette a disposizione la casa di via Archimede. 26 a Santa Venerina e apre alla fruizione del pubblico il suo presepe, costruito con pazienza per mesi. «Quest’anno – dichiara – ulteriormente integrato e ampliato con effetti speciali e tante novità». A Santa Venerina nasce il giallo, il secondo momento dell’evento è stato dedicato, infatti, ad Anna Maria Loglisci, scrittrice e giornalista locale, e al suo romanzo “Hanno rubato Babbo Natale”( A&b Acireale-Roma), che prende lo spunto da un fatto accaduto realmente sul territorio ed esattamente in un negozietto del luogo su cui era appunto appeso un Babbo Natale; i “ladri”, tentando di portarselo, lo hanno denudato dalla parte inferiore. La stessa copertina, per coincidenza, riporta proprio l’immagine del Babbo Natale in parte svestito. Il fatto, raccontato per tutto il paese come fosse una novelletta comica, ha colpito la scrittrice a tal punto da scriverne un incredibile libro, che si articola autonomamente con una scrittura letteraria degna di nota.
La terza parte ha visto come protagonista Melo Mirenda (nelle foto), residente a Santa Venerina, uno dei più apprezzati e rari artisti della pirografia a livello internazionale. Le sue opere in pirografia, pluripremiate, esposte a casa sua (presentate in un video realizzato da Salvo Sciacca) e in parte esposte nella sede dell’incontro, sono estremamente affascinanti e rappresentano la realtà in modo quasi perfetto (iperrealismo). La maggior parte dei suoi quadri raffigurano personaggi noti e meno noti: il suo Kate Middleton ha lasciato tutti senza fiato, o “Ayrton Senna” o Lucio Dalla o una magnifica rappresentazione di “Marilyn Monroe”. Quest’ultimo quadro è stato donato dall’autore all’Associazione per metterlo in sorteggio da giorno 30 Dicembre fino al 14 marzo 2015 per la quarta edizione di “Femminile Plurale”.Tutta la serata è stata allietata dall’immancabile Gesuele Sciacca che, accompagnato dalla sua chitarra e dalla voce dalla moglie Daniela, ha eseguito in musica le opere dei nostri grandi poeti del passato e del presente. L’evento, seguito con successo, ha saputo regalare attimi di grande emozione al pubblico fedele e presente, che sa apprezzare la vera cultura.
Nhora Caggegi