Nel salone del centro diurno per anziani di San Gregorio, si è svolta la cerimonia di beneficenza che ha visto protagoniste forze sinergiche impegnate nella solidarietà sociale. Idea promossa da Daniela Sinopoli ed Alessandra Balsamo, due artigiane dallo spiccato senso del gusto, del bello e del “buono” che hanno organizzato una lotteria il cui ricavato è stato interamente devoluto al centro antiviolenza Galatea. In palio, un albero, costruito con più di cento rose con carta da riciclo decorato con un grande senso estetico e con grandi valori di altruismo.

L’assessore alla Solidarietà Sociale, Sebastiano Sgroi, si è mostrato immediatamente aperto ed interessato all’iniziativa, sostenendola personalmente e devolvendo un cospicuo contributo allo stesso centro antiviolenza. “Che ben vengano occasioni come questa – ha affermato il geometra Sgroi – che ci permettono di esprimere i più alti valori della solidarietà che sono dentro ognuno di noi e ciò ci trasforma in persone migliori”. L’avvocato Loredana Mazza, presidente del Centro antiviolenza, ha ringraziato sentitamente, spiegando che “la missione di Galatea è sostenuta, esclusivamente, dal grande impegno delle volontarie e dalle autotassazioni per le stesse”.

L’organizzatrice dell’evento di beneficenza denominato “Cento Rose per dire Si alla Vita”, dott.ssa Enza Bifera, ha sottolineato l’importanza della sensibilizzare su questi temi la necessità di diffonderli costantemente: “Proprio in un momento in cui veniamo bombardati da una cultura dell’orrore – ha commentato –, è essenziale riscattare i valori della responsabilità prosociale, della bellezza che risiede nelle cerimonie  della fiducia nell’impegno collettivo”. Madrina della serata, è stata la prof.ssa Virginia Cacchi, donna impegnata in prima linea nell’ambito della solidarietà sociale, così come il vincitore del sorteggio, l’ing. Angelo Borzì, che si è mostrato quale grande sostenitore dei diritti delle donne.

Michele Milazzo