Amministrative a Riposto… il gran ballo tra “cangurotti” e “pisci ‘i scogghiu”! -
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Amministrative a Riposto… il gran ballo tra “cangurotti” e “pisci ‘i scogghiu”!

Amministrative a Riposto… il gran ballo tra “cangurotti” e “pisci ‘i scogghiu”!

Al tempo dei pirati, quando un galeone veniva abbordato e catturato all’equipaggio prigioniero veniva offerta una scelta: o essere gettati in mare (squali annessi) oppure entrare a fare parte della ciurma dei pirati… Tra coscienza ed opportunismo… erano in pochi a voler fare conoscenza ravvicinata con qualche squalo!

A Riposto, sulla rotta di avvicinamento alle Amministrative, l’adesione alle ciurme, pardon equipaggi, dei due velieri che si stanno sfidando, tra banchi di nebbie, agguati e bordate, è diventata, invece, una corsa ad accaparrarsi il posto migliore. Sbandierando verginità politiche che, a molti “puristi”, fanno a pugni con coerenza e chiarezza politica… Ma tanto, così va il mondo…

Nell’assalto al Palazzo di città mancherà il vascello con le insegne del comandante Enzo Caragliano. Dal suo scranno di Sindaco, oltre ad osservare il “salto del cangurotto” che sta appassionando i suoi componenti di Giunta così come i consiglieri comunali… il Primo cittadino starebbe pianificando le sue prossime mosse…

Con un abile gioco di scacchi, muovendo le pedine già da tempo, l’ammiraglio avrebbe abilmente indirizzato i suoi uomini ad occupare spazi e future poltrone soprattutto nell’ambito dello schieramento che appoggia la candidatura D’Aita. La strategia punta anche a “blindare” i suoi uomini nei posti chiave di soggetti a gestione pubblica quali il Consorzio del Depuratore, il Gal… e via elencando… Illazioni? Malignità? Potrebbe essere ma… date un’occhiatina alle foto degli incontri della candidata Sindaco D’Aita (l’offensiva mediatica sui social è in pieno svolgimento…), soprattutto tra il pubblico… Quanti volti noti si intravedono…

Sull’ammiraglia della flotta D’Aita, sotto la bandiera egemone del PD, si è formata una variegata ciurma di sostenitori… Una volta le ciurme delle navi si arruolavano a forza, pescando nei pub del porto, tra i vicoli… persino in galera. Tantissimi “arruolati” non sapevano neppure nuotare…

Invece, il ponte della Claudia I pullula di (in ordine sparso…): cangurotti con ciambella di salvataggio (non si sa mai…), pantegane in fuga dal battello del centro-destra, mendicanti di poltrone redivivi, agnelli sacrificali, vari “Arturo Braghetti” nostrani (allievi che il maestro non l’hanno solo superato… ma anche doppiato) e, giravoltisti di professione. Tra tutti spiccano i nostromi, volponi e volpini, che hanno pianificato la candidatura D’Aita da lungo tempo, sabotando ed affondando ogni tentativo di candidati alternativi. Sotto la bandiera dell’accozzaglia, tutti uniti tutti!

E poco importa se, sempre secondi le voci dei “peggiori bar di Caracas”, qualche Fratello Italiano starebbe per essere ben accolto nella ciurma della Claudia I, che, secondo le solite voci, dovrebbe rappresentare il centro-sinistra. Basta che sappia nuotare… o almeno galleggiare il tempo necessario per attraversare i melmosi mari della rotta verso le Amministrative! Ma cosa dice di questo arruolamento (come direbbe Montanelli…) “turandosi il naso e (magari) mettendo una maschera sugli occhi” il Grande Vecchio della Politica ripostese, l’avv. Carmelo D’Urso? Nessun commento ufficiale ma, tra le nebbie del porto, si racconta di un suo “atteggiamento distaccato”… quasi a considerare il candidato D’Aita una sorta di kamikaze… piuttosto che una rediviva Horatio Nelson…

Ed ecco il vascello avversario, sotto le bandiere del nuovo che ammalia.. Davide Vasta! Nonostante la tempesta che lo potrebbe strappare dagli scranni di Palazzo dei Normanni, il capitano punta il timone deciso verso Palazzo di Città. Sul Davide I la ciurma è altrettanto eterogenea: cangurotti con ciambella di salvataggio (non si sa mai…), agnelli sacrificali, vari “Arturo Braghetti” nostrani (allievi che il maestro non l’hanno solo superato… ma anche doppiato) e, giravoltisti di professione. Ma… cosa cambia rispetto alla ciurma della Claudia I? Come cosa cambia? Qua sono tutti portatori di valori sani, di idee innovative (anche quelli che fanno politica da 10 e più anni), di “aperture al dialogo coi cittadini”, di “inviti ad inviare proposte per migliorare Riposto”… tutto, ovviamente, sul grande palcoscenico dei social… Dove abbondano professioni di fede ed attestati di stima (a quanto sono al chilo? Oppure, la valutazione è a parole?), racconti di miracoli (non valgono le resurrezioni politiche… queste esistono da tempo immemore…), di raggi di sole che indicano la strada per la “discesa in campo… per salvare Riposto!” …

Ovviamente, sulla Davide I, i Fratelli Italiani (o almeno una parte di questi…) hanno piantato la loro bandiera… costretti ad abbandonare la nave del centro-destra… lasciata senza eredi ufficiali dall’Ammiraglio Caragliano… Osservando chi partecipa agli incontri nella base della Davide I, si vede sfilare anche qui parte dell’amministrazione Caragliano, tra Giunta, Consiglio comunale… Ma sicuramente si tratta di un miraggio… sono tutti “vergini vestali” in quelle zone… Anzi, in tutte le zone.

Quasi quasi… verrebbe voglia di invidiare cormorani e gabbiani… l’aria che respirano in alto è sicuramente più pura…

GLP

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