Russo Calcio – Catanese, tre punti ma… che fatica! -
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Russo Calcio – Catanese, tre punti ma… che fatica!

Russo Calcio – Catanese, tre punti ma… che fatica!

I Categoria girone F: Russo Calcio – Catanese 2-1

Marcatori: 23’ Bonomo, 16’st Mannino, 39’st Dilettoso.

RUSSO CALCIO: Cisterna, Licciardello (25’st Falco), Torrisi, Messina, Pappalardo, D’Angelo (1’st Dilettoso), Belfiore, Barbagallo (15’st D’Urso), Bonomo. Finocchiaro, Dumitrascu. All.: Barbagallo.

CATANESE: Silvestri, Giummaresi, Mannino, Lo Cicero, Infantino, Cucé, Sciuto, Abate, Di Mauro (30’st Vadalà), Cozza, Padalina (1’st Scarpignato). All.: Giustolisi.

Arbitro: Luccarelli (Acireale).

Note: espulso al 32’ Infantino per ingiurie all’arbitro.

TORRE ARCHIRAFI. Chiamata a riscattare la sconfitta, per molti versi immeritata, del precedente turno sul campo dell’Adrano, la Russo Calcio incamera i tre punti contro una diretta concorrente in ottica play-off, senza però offrire le convincenti prestazioni, condite da due goleade, dei precedenti turni casalinghi. La squadra di mister Barbagallo ha tenuto in pugno la gara per tutto il primo tempo ma, paradossalmente, in superiorità numerica ed in vantaggio di una rete, ha concesso ampia liberta di manovra ai ragazzi di mister Giustolisi, capaci di agguantare il pareggio e far temere una rimonta che avrebbe avuto il sapore della beffa.

Come accennato, il primo tempo è stato di marca locale, con la Russo a dettare i tempi di gioco, spingendosi in avanti con convinzione anche se il primo brivido, all’8’, è regalato da Mannino: punizione dal vertice sinistro e colpo di testa con palla sotto la traversa, ma la rete viene annullata dal sig. Luccarelli per fuorigioco. Brividi di paura che mettono le ali ai piedi dei giocatori locali che iniziano a prendere sempre più possesso delle chiavi del centrocampo. Arriviamo così al 23’: un preciso lancio dalla linea difensiva di Torrisi raggiunge Bonomo che, scatta con precisione millimetrica ed elude il fuorigioco attuato dalla linea difensiva ospite, arriva in area, si presenta davanti a Silvestri in uscita e piazza la palla sul primo palo. Due minuti dopo il raddoppio passa per un angolo battuto dalla sinistra da Messina ma sia Belfiore che Dumitrascu non riescono ad impattare di testa l’invitante pallone a centro area. E sempre Dumitrascu protagonista, tra 29’ e 30’, di due ottime occasioni di raddoppio, con Silvestri che chiude in uscita bassa nel primo caso e con la conclusione che viene respinta di piede dal portiere ospite. Al 32’ l’episodio che ha segnato una sorta di spartiacque per la cronaca dell’incontro: Infantino rivolge una frase ingiuriosa all’arbitro e viene espulso. In superiorità numerica la Russo Calcio, visto l’andamento fino a quel momento della gara, diventa naturale candidata per una possibile gara in discesa. Al 38’, su un’azione sviluppatasi sulla sinistra Finocchiaro spedisce un invitante pallone al centro che libera Bonomo ma l’attaccante si vede deviare la conclusione dalla disperata uscita bassa di Silvestri; un minuto dopo è Belfiore a tentare la girata al volo a centro area ma la sfera finisce a lato.

Con il pensiero rivolto a quanto visto nel primo tempo, la seconda frazione di gioco si presentava come una formalità per la Russo Calcio. Invece, minuto dopo minuto, i locali arretrano il baricentro del proprio gioco, subiscono la pressione avversaria, non riescono più a concretizzare azioni offensive e, soprattutto, non sfruttano l’ampia libertà di manovra offerta sulla fascia destra. Ed è la Catanese a presentarsi pericolosamente, all’8’, in zona tiro con Abate, la cui conclusione dal limite finisce di poco a lato. Al 16’ arriva la beffa del pareggio: punizione dalla tre/quarti di campo battuta da Mannino, la traiettoria del pallone spiove in area e un incerto tentativo di intervento di Dilettoso inganna Cisterna che vede la palla infilarsi sul palo destro senza poter intervenire. La paura di finire sconfitti comincia a diventare palpabile, condizionando il proseguimento della gara: Russo Calcio contratta e rinchiusa nella sua area, Catanese che spinge cercando la vittoria. Al 38’, però, Belfiore stoppa un pallone proveniente dalla destra e piazza la botta centrale, con Silvestre chiamato all’intervento miracoloso in tuffo. Un minuto dopo arriva, nel momento di maggiore tensione, la rete del nuovo vantaggio locale: punizione dal vertice sinistra battuta da Dumitrascu, mischia incredibile in area ospite e Dilettoso, piazzato sul palo destro, spinge la palla in rete di… petto! A suggellare la vittoria, nei minuti di recupero, ci pensa Cisterna con un intervento spettacolare di pugno, respingendo la botta al volo spedita verso la porta locale da Mannino.

Corrado Petralia

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